Corriere Fiorentino

«Nessuno di noi da Mattarella? Io lavoravo...»

- Antonio Passanese

Consiglier­e Jacopo Cellai, nelle due cerimonie di lunedì a cui ha partecipat­o il presidente Mattarella non c’era nessuno del centrodest­ra. Perché?

«Io avevo da lavorare. Non so perché gli altri non siano andati».

Ma come non lo sa? Lei è capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale...

«Non controllo l’agenda dei miei colleghi e ognuno fa ciò che vuole».

Ma c’era il Capo dello Stato.

«Chiariamo un paio di cose: all’inauguraz ione della tramvia non sarei comunque andato perché non mi interessav­a».

E agli Innocenti?

«Avevo chiamato il Cerimonial­e di Palazzo Vecchio per avere un pass ma mi è stato risposto che oramai era troppo tardi».

Non è che ha disertato i due eventi per protesta nei confronti del Presidente?

«Assolutame­nte no! Anzi le dico un’altra cosa».

Dica pure.

«Mi sarebbe piaciuto stringere la mano a Mattarella e ringraziar­lo per le belle parole dedicate alle vittime delle foibe. Purtroppo è andata così. Sarà per la prossima volta…».

Per la prossima linea della tramvia?

«Arrivederc­i».

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