QUELLI DEI LIBRI DENTRO E FUORI LA RETE
Discutono, recensiscono, si scambiano titoli, opinioni e fanno amicizia Così un gruppo di appassionati fiorentini promuove la letteratura (e non solo) La loro «piazza» è Facebook, ma non mancano reading in librerie e scuole
Morena è entusiasta di Becoming, il libro di Michelle Obama, Marco ha scovato a un euro su una bancherella La Vita davanti a sé di Romain Gary e si chiede se sia il capolavoro di cui tutti parlano, Alessandro è in cerca di consigli su un romanzo che tratta di discriminazione contro gli italiani e ha ricevuto 23 indicazioni. È un universo animato quello che riunisce in Rete, tramite Facebook, un gruppo di amanti della lettura che sotto il titolo «Leggo lettura Contemporanea» quotidianamente si incontra, dibatte, recensisce, crea eventi a tema e ha una sua comunità anche Firenze con la sezione Vasco Pratolini.
«Tutto è nato dal piacere della lettura — spiega la coordinatrice fiorentina Alessandra Fineschi che insegna storia dell’arte al liceo scientifico Agnoletti di Sesto Fiorentino — e dalla voglia di conoscere libri e autori oltre classifiche e successi editoriali del momento». Ogni mese i pratoliniani, come si chiamano i partecipanti al gruppo fiorentino in omaggio ad uno degli scrittori più amati della nostra città — partecipano al sondaggio lanciato dal gruppo nazionale per scegliere una nuova lettura su cui confrontarsi. Dai classici alle novità come Addio Fantasmi, di Nadia Terranova su cui in questi giorni si sta votando. «Ognuno può dire la sua attenendosi a una serie di regole di buon senso come quella di non rivelare mai troppo della trama, per evitare il piacere della lettura a chi deve ancora avviarla». Non solo. Tutt’altro che slegato dalla realtà il gruppo parla anche di attualità sfruttando la mediazione della letteratura. Capita così di vedere commentare la recente notizia (che ha fatto discutere la settimana scorsa) sulla presenza di centinaia di ragazzi in coda dalle prime ore del mattino davanti a un negozio di scarpe da ginnastica con le parole tratte dagli
Scritti Corsari di Pierpaolo Pasolini. «Facciamo reading a tema, siamo ospitati da librerie e scuole come Fenysia di Alba Donati dove ci confron-