Che Amici della Musica: 70 concerti per i 100 anni
Una ricca stagione con le stelle internazionali e i giovani
Stefano Passigli «I progetti speciali coinvolgeranno anche Scuola di Fiesole e Orchestra Giovanile»
Nati del 1920 come eredi della ottocentesca Società del Quartetto, gli Amici della Musica sono alle soglie del centenario, un appuntamento storico per una delle istituzioni concertistiche più antiche d’Italia che si presentano ancora oggi come una realtà culturale estremamente viva e con un’attenzione rivolta al futuro. È stata presentata ieri al Teatro della Pergola la stagione 2019/2020 che offrirà, dal 12 ottobre al 5 aprile, settanta concerti suddivisi per cicli tematici che coinvolgeranno grandi nomi della musica da camera sotto la direzione artistica di Domitilla Baldeschi. «Ci avviciniamo al centenario con una serie di progetti speciali che coinvolgeranno anche altre istituzioni come la Scuola di Musica di Fiesole e l’Orchestra Giovanile Italiana, il Conservatorio Cherubini, Fortissimissimo Firenze Festival, il progetto ideato da Andrea Lucchesini e il Maggio — spiega Stefano Passigli, presidente degli Amici della Musica — Purtroppo siamo ancora senza una sede e abbiamo un debito di 400.000 euro, ma questo non ci ha impedito di organizzare una stagione ricca grazie al sostegno degli sponsor e degli artisti con cui collaboriamo da anni. Offriremo il meglio di ciò che la musica da camera offre in Italia e nel mondo». Ad anticipare la stagione sarà FFF - Fortissimissimo Firenze festival, la rassegna di dieci appuntamenti dedicata ai giovani musicisti italiani (20 settembre-5 ottobre) al 5 ottobre al Conservatorio Cherubini. Il via della stagione sarà invece con il Carnevale degli animali di Saint Saëns e le musiche di Bernstein e di Glass: un concerto che coinvolgerà l’Ensemble da camera dell’Ogi, Katia e Marielle Labéque (nella foto) ai pianoforti e Maria Cassi voce recitante. La stagione continuerà e si dividerà per cicli come «Odissea Bach» che vedrà la presenza di artisti come Mario Brunello, Angela Hewitt e Benedetto Lupo con i Delian Quartett. Sempre atteso il ciclo «Il Mondo del Quartetto »con nomi d’eccezione come il Quartetto Prometeo e il Jerusalem Quartet, mentre con il ciclo «Solopiano» il pubblico potrà ascoltare Andrea Lucchesini, Alexander Lonquich e la stella Alexander Malofeev. «Per l’arte del Canto saranno presenti Lisa Larsson con Andrea Lucchesini — continua Passigli — e oltre ai debutti confermiamo le collaborazioni con le altre istituzioni per portare avanti questa lunga tradizione e continuare ad essere tra le massime realtà europee».