Cassaforti e porte scardinate, raffica di furti
Cinque colpi a segno lunedì notte. In lungarno Colombo portati via oltre trentamila euro
Ladri scatenati per la settimana di Ferragosto. Cinque furti in abitazione sono stati messi a segno lunedì in tutte le zone della città, in un caso portati via gioielli per 30.000 euro secondo una prima stima. Si tratta del colpo in un’abitazione di lungarno Colombo dove i ladri, approfittando dell’assenza dei proprietari, sono riusciti a smurare la cassaforte impossessandosi dei preziosi custoditi all’interno.
Gli altri furti, con bottini ancora da quantificare, sono avvenuti in via del Salviatino, in via Visconti Venosta e in via Masaccio dove il ladro, entrato da una finestra lasciata aperta, si è ritrovato davanti ai proprietari che stavano mangiando: è riuscito a fuggire sembra portandosi via un borsellino che conteneva 50 euro dalla camera di uno dei ragazzi.
A dare l’allarme, negli altri casi, sono state le vittime che erano rientrate nelle abitazioni e si sono accorti che qualcuno era riuscito a entrare portando via quello che c’era da portare via.
In un quinto caso i ladri hanno in pratica sradicato la porta: in un’abitazione di Novoli i «soliti ignoti» hanno rovistato in quattro stanze, portando poi via mille euro in contanti e monili in oro per un valore da quantificare.
In tutti e cinque i casi è arrivata la polizia scientifica: il loro lavoro potrebbe essere determinante nel caso in cui i ladri si siano «traditi» da soli lasciando le loro impronte da qualche parte. Ci vorranno però settimane per capire se le impronte isolate dai tecnici della polizia siano in qualche modo utili oppure no. E soltanto a quel punto le eventuali impronte saranno incrociate con quelle presenti nello schedario che raccoglie le impronte di tutti coloro che hanno precedenti di polizia.
Investigatori al lavoro anche attraverso le telecamere di sorveglianza della città. Nelle prossime ore la polizia dovrà cercare qualche indizio nelle immagini che sono state eventualmente riprese dagli «occhi elettronici», che potrebbero aver registrato — ad esempio — il malvivente ripreso qualche minuto prima di entrare in azione. Le risposte arriveranno, però, tra qualche settimana.
Via Masaccio
In un caso il ladro si è trovato di fronte i proprietari che stavano cenando