La rivincita dei più cattivi: arriva la notte delle streghe
Sono i cattivi di fiabe, filastrocche e cinema: personaggi spesso secondari, bistrattati, temuti e vinti dai buoni. Fino a stasera, quando fattucchiere, demoni, mostri, stregoni e perfidi re invaderanno il centro storico di un borgo mugellano, a formare l’esercito dark della «rivincita del male». Questo infatti il tema dell’anno per la Notte delle Streghe di Marradi, che prende il via stasera dalle 18 con l’apertura degli stand gastronomici: per tutta la notte, poi, in ogni angolo del paese trova riparo ognuno dei più cattivi del reame, interpretati da figuranti professionisti (attori, ballerini e performer) e da scenografie spettacolari. Come il malvagio Jafar, che finalmente ha in pugno l’avversario Aladdin, seguito dalla bellissima Malefica, che dal suo alto castello infligge punizioni ai principi sottomessi o a semplici passanti. I quali potranno anche trovarsi a far parte di un corteo in stile messicano, ispirate al film d’animazione Disney Coco, che tra scheletri e maschere spaventose celebra Il Giorno dei Morti proprio di fronte al Teatro degli Animosi. O imbattersi nella Festa dei folli indetta dal sadico cardinale Frollo e dal suo insospettabile braccio destro, lo zingaro Clopin, mentre il gobbo Quasimodo si trova alla berlina del pubblico: in mezzo alla folla, verso il vicolo degli Archiroli, si possono incontrare burattinai, saltimbanchi e venditori di pozioni afrodisiache. E non è finita qui. Non mancano anche i protagonisti degli oscuri abissi marini: l’invidiosa strega del mare Ursula e la Sirenetta in catene, la barca con le vele nere di Capitan Uncino, che tiene in ostaggio Peter Pan, Wendy e Trilly. Tutti i personaggi più inquietanti di sempre, che prima di prendere parte alle postazioni sparse per il paese sfileranno insieme (dalle 20.30). Fino al tradizionale rogo di mezzanotte sul greto del fiume Lamone, e la festa notturna finale al Parco Piscina. Ma si può scegliere se farsi spaventare da queste terribili presenze, incattivite da tante sconfitte, o prendere parte a questa mirabolante rivoluzione: ad esempio iscrivendosi stasera stessa al concorso per la maschera più originale, in cui verrà premiato il miglior abbigliamento a tema.