Condannato, lo stalker continua: nuova pena
L’uomo era tornato dalla donna con un bastone. Arrestato, ora dovrà scontare 22 mesi in cella
Non aveva perso tempo. Due giorni dopo la condanna per stalking era ritornato sotto casa della ex, per insultare e minacciare lei e il nuovo compagno. «Aprite o vi ammazzo» aveva urlato, il 26 maggio, armato di bastone con punta di ferro, violando il divieto di avvicinamento alla donna.
Ieri, a tempo di record è arrivata la sentenza: l’uomo, fiorentino 41 anni, è stato condannato in abbreviato per stalking e violazione di domicilio dal gup Sara Farini a un anno e 10 mesi di reclusione. Dovrà versare una provvisionale a favore dell’ex compagna, assistita dall’avvocato Massimiliano Palena (7 mila euro) e del compagno (5 mila euro).
Per quattro anni avevano vissuto insieme, tra litigi, botte e promesse di amore eterno. Quel legame si era spezzato nel luglio 2018, dopo l’ennesima lite. Tornavano insieme a casa in auto e lei, nel parcheggiare, aveva tamponato un’altra vettura. Quell’incidente era bastato a scatenare ancora una volta la rabbia dell’uomo che era pure ubriaco. L’aveva insultata e poi spinta a terra. Solo allora lei aveva trovato il coraggio di lasciarlo. Ma lui non accettava la fine della relazione. Così aveva iniziato a tempestarla di telefonate e messaggi anche sui social network. «Io vo in galera, ma tu non vivi, tr.. ti ammazzo, ho pagato uno per far fuori te e il tuo fidanzato». Di notte, si appostava sotto casa della donna per insultarla al citofono, di giorno cercava di incontrarla mentre andava al lavoro. Dopo cinque mesi di inferno la denuncia. Ed era arrivata la condanna a un anno, pena sospesa. Ma dopo due giorni aveva ricominciato ed era finito a Sollicciano. Ieri, la nuova condanna.