Cane sospeso nel vuoto: salvato dai pompieri con le scale
I suoi guaiti hanno subito richiamato l’attenzione dei passanti che, dopo aver rivolto lo sguardo all’insù, hanno visto quel cane nero, uno Shar Pei nano, rimasto impigliato per una zampa alla ringhiera di un terrazzo in via don Minzoni. Era sospeso nel vuoto, a testa in giù, ad almeno venti metri dal suolo. Solo l’intervento dei vigili del fuoco di Arezzo — arrivati sul posto con due mezzi e cinque uomini — ha evitato il peggio: i vigili del fuoco, aiutati da una scala, sono riusciti ad arrivare fino al terzo piano della palazzina per poi liberare l’animale che, fortunatamente e quasi fosse un miracolo, ha riportato solo una piccola ferita alla zampa posteriore.
In quel momento i proprietari non erano in casa e forse, come hanno dichiarato i condomini della palazzina, il cane era stato lasciato sul terrazzo nonostante l’assenza dei padroni. Come abbia fatto a saltare e a incastrarsi nella ringhiera rimane un mistero. Lo Shar Pei è rimasto calmo durante tutto l’intervento, si è fatto avvicinare dai vigili del fuoco senza alcun problema e prima di essere finalmente riportato con le zampe a terra e in salvo ha ringraziato i suoi soccorritori con una leccata.
I padroni, avvertiti al telefono dai vicini di casa, sono tornati velocemente a casa per accertarsi delle condizioni del loro animale, ma il fatto di averlo lasciato sul balcone in loro assenza potrebbe costargli una mula fino a cinquecento euro così come prevede l’articolo 727 del codice penale.