E Pisa festeggia 50 anni di rivoluzione digitale
All’Internet festival elogio della città culla dell’informatica
Quali opportunità e quali criticità, quali e quante regole l’avanzare dell’innovazione tecnologica mette davanti ai cittadini digitali? Quale è il futuro di Internet? Parte dal desiderio di rispondere a questi interrogativi la nona edizione dell’Internet Festival di Pisa pronto ad invadere la città con un calendario ricchissimo dal 10 al 13 ottobre. Filo conduttore sarà le #regoledelgioco per approfondire gli effetti dell’innovazione digitale su partecipazione, democrazia, informazione, ricerca. Una festa aperta a tutti che «quest’anno — ha ricordato presentando il festival a Milano il direttore Claudio Giua — è anche l’occasione per festeggiare con l’Ateneo i 50 anni del Dipartimento di Informatica dell’Università, che nel 1969 ha dato vita al primo corso di laurea in Scienze dell’Informazione sfornando i primi laureati in Informatica d’Italia». Un anniversario celebrato con la mostra Hello World! (Le Benedettine) che racconterà la storia che ha fatto di Pisa la culla dell’informatica made in Italy anche grazie all’esposizione di oggetti simbolo come il primo maxi computer fino ai più arditi modelli di Apple e di smartphone. Tra le installazioni la Bolla +2°C che con i suoi 18 metri di lunghezza e 4 di diametro occuperà le Logge di Banchi. Una primizia promossa da Legambiente Firenze ed ideata e realizzata dal Collettivo Pomaio in collaborazione con lo studio di arte e architettura Analogique che, dopo due eventi pilota a Firenze al Chiostro di Santa Verdiana e all’Osservatorio di Arcetri, sensibilizzerà i cittadini sul
Installazioni Alle Logge di Banchi la bolla di Legambiente per ricreare l’effetto del riscaldamento globale
tema dei cambiamenti climatici e riscaldamento globale. «Ricreando al suo interno — ha detto Yuri Galletti di Legambiente — il clima in cui rischiamo di vivere se non cambieremo le nostre abitudini di vita rappresenta una innovativa forma di comunicazione». Ci saranno poi «Escape Room» di Emergency per aiutare virtualmente le vittime di un’esplosione di Afghanistan e «The Sound of Crowd», struttura multimediale che trasforma i volti in arte visiva e sonora. La Cittadella Galileiana si trasformerà inoltre in residenza d’artista e dal 5 ottobre ospiterà No Curves, maestro di Tape Art, l’arte di dipingere con il nastro adesivo. Suddiviso in tredici aree l’Internet Festival è una mèta ambita anche dalle scuole e dalle famiglie, tanto che per la prima volta, ci sarà un’area per bambini a partire dai due anni. Tra gli ospiti il futurista e umanista Gerd Leonhard, il capo della comunicazione di Papa Francesco Lucio Adrián Ruiz, l’esperta di dark web Carola Frediani e l’influencer più anziana d’Italia Licia Fertz (89 anni e 65 mila followers su Instagram).