Via Pistoiese, aggredito al semaforo Tre coltellate di notte: è un giallo
«Hanno cercato di rapinarmi». Ma il racconto dell’uomo, fuori pericolo, è tutto da verificare
Preso a coltellate da un rapinatore poi fuggito senza lasciare traccia. Questo almeno è quello che ha raccontato un impiegato di Prato di 58 anni che dalla notte tra mercoledì e giovedì si trova ricoverato all’ospedale di Careggi dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza. L’unica cosa certa al momento è che l’uomo è stato colpito da due coltellate al petto e una alla schiena e che è stato soccorso da un’ambulanza del 118 poco lontano dall’aeroporto, in viale Luder al distributore Beyfin da dove lui stesso con il cellulare ha chiesto aiuto. Sul racconto dell’uomo — che è adesso fuori pericolo — stanno adesso indagando i carabinieri.
«Ero fermo sulla mia auto a un semaforo in via Pistoiese — ha spiegato agli investigatori l’uomo, una persona tranquilla che non ha mai auto problemi con le forze dell’ordine — quando un uomo in scooter si è avvicinato dal lato passeggero e mi ha chiesto una sigaretta». Lo scooterista avrebbe convinto l’automobilista ad abbassare il finestrino con la scusa della sigaretta e avrebbe poi ha cercato di afferrare la borsa a tracolla che si trovava sul sedile dell’auto.
A quel punto, capite le reali intenzioni, l’uomo avrebbe reagito riuscendo a trattenere la tracolla e il malvivente avrebbe estratto un coltello e lo avrebbe colpito tre volte, due volte al petto e una alla schiena.
Poi la fuga a tutta velocità lungo via Pistoiese con lo scooter ma senza bottino. La borsa è rimasta al suo posto mentre l’uomo, ferito e sanguinante nell’auto, sebbene sotto choc, avrebbe trovato la forza di allontanarsi da via Pistoiese e di guidare fino al distributore Beyfin di viale Luder da dove ha poi chiamato i soccorsi. «Sono stato ferito da un rapinatore», ha detto.
Sul posto, dopo i sanitari del 118 sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile, quelli della vicina stazione di Peretola e quelli del nucleo operativo della compagnia di Firenze, oltre al personale della scientifica del comando provinciale per i rilievi.
Al vaglio degli investigatori, coordinati dal pm di turno Tommaso Coletta, ci sono adesso le immagini riprese dalle telecamere della zona, sia quelle di via Pistoiese che quelle di viale Luder. Si cercano riscontri al racconto dell’uomo dai filmati e si cercano tracce per dare un nome al malvivente. Sempre per fare chiarezza sull’accaduto non è escluso che il cinquantottenne possa essere riascoltato nelle prossime ore dagli investigatori.
Le indagini
«Ero fermo in auto quando uno in scooter mi ha chiesto una sigaretta. Poi...». Le immagini delle telecamere al vaglio degli investigatori