Domani a Firenze l’incontro dei grillini E quello dei ribelli
Fino a domenica prossima, 6 ottobre, per il Movimento Cinque Stelle toscano sarà tempo di «congresso», con un appuntamento in ogni provincia. Ma l’incontro che si terrà domani sera al Parterre, con tutti gli eletti — dai consiglieri comunali e regionali ai parlamenti — della Città metropolitana di Firenze, avrà un sapore particolare. Perché l’incontro cade lo stesso giorno del vertice nazionale dei grillini dissidenti, che si terrà sempre a Firenze. L’animatore della protesta interna contro il governo giallo-rosso è il consigliere laziale Davide Barillari che — dopo aver coltivato per anni un piccolo nucleo di no vax scontenti delle politiche dell’ex ministra della Salute Giulia Grillo — ora ha trovato nuova linfa nei grillini anti Pd. Il vertice dei dissidenti si terrà «in un hotel segreto» e nessuno sa quanti dei 16 mila militanti sbandierati da Barillari partecipino davvero agli incontri, e neppure quanti siano stati i convenuti al primo appuntamento a Bologna. «Non saranno più di trenta», ironizzano nel Movimento 5 Stelle. Al Parterre, all’incontro invece ufficiale, i temi in discussione saranno molti: dall’organizzazione dei bus per partecipare a Italia 5 Stelle, la convention per i dieci anni del Movimento che si terrà a Napoli il 12 e 13 ottobre, fino a temi più politici come l’inizio del lavoro per le elezioni regionali del 2020 e le possibili alleanze con altre forze, in base allo statuto riformato lo scorso luglio. «Sì, discuteremo anche di alleanze — spiega chi ci sarà — ma sarà soltanto una questione di metodo...». In molti, tra i grillini toscani, danno per improbabile che qui si possa creare un’alleanza tra il Movimento e il Pd, ma la partita è aperta. Anche sull’altro fronte.
Dove
L’incontro ufficiale si terrà al Parterre, l’altro invece «in un hotel segreto»