Parkour sulla cupola del Duomo Ecco Firenze secondo Michael Bay
Una città adrenalinica e a tutta velocità nel trailer di «6 Underground»
Ve la ricordate l’inafferrabile Alfa Romeo verde smeraldo che ha paralizzato il traffico (anche pedonale) per tutta la coda d’estate del 2018? Anzi, le Alfa Romeo, perché erano 4 gemelle? Impossibile dimenticare quel mese di inseguimenti tra agosto e settembre: sfrecciavano dalla Biblioteca Nazionale fin dentro Corso Tintori, si inseguivano sparando di fronte agli Uffizi, si scapicollavano giù dal piazzale Michelangelo. Con esplosioni in lungarno Torrigiani.
Il risultato di cotanto impiego di mezzi e uomini — 150 milioni di budget, 450 persone di troupe — è pronto: il 13 dicembre su Netflix esce 6 Underground, il kolossal d’azione del guru delle esplosioni Michael Bay con la star d’azione Ryan Reynolds.
Adesso è stato diffuso il trailer dove si vede già qualcosa dei 17 minuti di girato che il film dedica a Firenze: un salto da un tetto all’altro all’altezza di piazza della Signoria e la famosa scena di parkour sulla cupola del Duomo. Quella che tanto ha fatto discutere ma che, con la ripresa aerea, garantisce un impatto folgorante per chi è abituato a vederla dal basso. «All’alba abbiamo girato una scena di parkour sul Duomo, wow! — raccontava il regista mostrando la foto sul cellulare — Avevo promesso di occupare la cattedrale dalle 6 alle 9 e alle 9 e un minuto eravamo già fuori».
È il film più costoso di tutta la storia di Netflix e il Re Mida degli inseguimenti, regista di Armageddon, i due Bad Boys e i cinque Transformers è stato di parola: «A Firenze non lo avete mai visto un inseguimento così spettacolare» e «non preoccupatevi, verrà fuori un’immagine molto positiva, rock e sexy, della città» aveva aggiunto. E c’è poco da dire: il tasso di sex appeal nei suoi film è una costante che si può applicare a tutto, dalle donne alle macchine, all’arredo urbano.
La vicesindaco Cristina Giachi gli conferì anche le chiavi della città («per aver mostrato la culla del Rinascimento a una velocità mai vista» fu la motivazione). E lui non si è fatto scrupoli ad aprirla tutta, coma una scatoletta di tonno strapiena di dollari.