Ricci anticipa il Capodanno con un tributo ai 90 della Capannina
Doveva essere Natale a Firenze. E invece venerdì sera la tradizionale cena aziendale di Stefano Ricci dedicata ai dipendenti, ai collaboratori e agli amici per quindici anni a tema natalizio, è diventata uno spettacolare veglione di fine anno che ha trasformato la Stazione Leopolda nella Capannina di Forte dei Marmi, tributo al locale più longevo del mondo che quest’anno ha compiuto novant’anni. La famiglia Ricci al gran completo — Stefano con la moglie Claudia, Niccolò con la moglie Elisabetta e Filippo — ha accolto circa settecento ospiti compresi i 350 dipendenti in Italia impiegati tra le Caldine e alcuni laboratori in Toscana. Tutti immersi in un allestimento in pieno stile Capodanno tra festoni d’oro, stelle filanti e cappellini colorati. E un menu decisamente invernale, dai tortellini in brodo all’immancabile cotechino e lenticchie. Il clou e il countdown per salutare il 2020 con Jerry Calà, nome simbolo delle stagioni della Capannina, che ha riproposto il repertorio storico delle sue serate al «Sapore di mare». «Quest’anno stessa spiaggia stesso mare, per celebrare la nostra grande bellezza: l’artigianato che da Firenze ha portato l’eleganza di Stefano Ricci nel mondo, che entro la fine dell’anno inaugurerà nuove aperture in Oriente», hanno detto Niccolò e Filippo Ricci alla platea. Accanto a loro sul palcoscenico, a presentare la serata, la conduttrice tv e attrice Stefania Orlando. E il comico Dario Ballantini, che ha scatenato le risate dei presenti con le imitazioni di Valentino, Vasco Rossi, Gianni Morandi e Zucchero. Ma non sono mancati i momenti di tributo ai capi della nuova collezione, con la proiezione di due corti dedicati al Made in Italy, e soprattutto ai dipendenti dell’azienda: l’omaggio ai sei dipendenti prossimi alla pensione, a cui è stato regalato un piatto d’argento cesellato a mano, e il benvenuto ai dodici nuovi assunti. Tra i numerosi ospiti il sindaco di Firenze Dario Nardella con la moglie Chiara, il vicesindaco Cristina Giachi, il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, il numero due della Fiorentina Joe Barone con il direttore sportivo Daniele Pradè, il Questore di Firenze Armando Nanei, il comandante dei Carabinieri di Firenze Antonio Petti, il vicepresidente di Confindustria e presidente del Centro di Firenze per la Moda Antonella Mansi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Luigi Salvadori, Natasha Stefanenko con la figlia Sasha.