ELOGIO DEL DESIGN ALLA FLORENCE BIENNALE
Dal 18 al 27 ottobre torna la manifestazione dedicata all’arte contemporanea che celebrerà il genio di Leonardo. Oltre settecento espositori e il debutto di una nuova sezione. Premio alla memoria a Wanda e Salvatore Ferragamo
Una finestra indipendente sul mondo dell’arte contemporanea e una piattaforma aperta ai giovani talenti. Torna a Firenze dal 18 al 27 ottobre alla Fortezza da Basso la Florence Biennale che per la sua dodicesima edizione rende omaggio Leonardo da Vinci portando al Padiglione Spadolini per la prima volta una rosa di 263 espositori del mondo del design.
«È questa la primizia della dieci giorni — ha spiegato Jacopo Celona oggi al timone della manifestazione fondata nel 1997 dall’artista Pasquale Celona, con suo fratello Piero — tanto più in un’epoca come la nostra dove la contaminazione tra arte e design è sempre più stretta. La sezione, a cura di Gabriele Goretti, vedrà accanto ai nomi celebri anche del territorio toscano come Edra, Sammontana che esporrà i suoi storici barattoli e le nuove forme di packaging, Guzzini e Martinelli Luce, una carrellata di nuove proposte». Saranno presenti più di 700 espositori provenienti da oltre 70 Paesi con il debutto dello stato himalayano del Bhutan. Circa 500 gli artisti che si esprimono nelle diverse forme d’espressione: dalla pittura alla scultura, dall’oreficeria alle arti contemporanee dell’installazione multimediale e del video. Tra i tanti nomi nella sezione arte a cura di Melanie Zefferini: dagli Stati Uniti ci sarà l’ottantottenne «artista ribelle» Walter Gaudnek con il suo video Space Changer.
Mentre tra gli artisti che hanno voluto rendere omaggio a Leonardo da Vinci l’olandese Wessel Huisman, «pittore della luce» che reinterpreterà l’Ultima
Cena, Ilse Fourie, che dal Sudafrica porterà a Firenze un progetto ispirato a Monna Lisa e lo scultore romeno Florin Codre con la sua monumentale Battaglia di Anghiari.
Al centro della manifestazione, aperta gratuitamente alle scuole i premi ambiti dagli espositori: il Lorenzo il Magnifico per l’arte conferito dalla giuria di esperti in 13 categorie e il nuovo «Leonardo da Vinci» abbinato a 6 diverse categoria per il design. Senza dimenticare i riconoscimenti alla carriera in omaggio a personalità recentemente scomparse come
Franco Zeffirelli e la coppia Salvatore e Wanda Ferragamo. «Il 21 settembre 2018 il premio alla carriera per le arti visive e performative era stato consegnato a Zeffirelli — ricorda Celona — adesso con una cerimonia e la visione di un video di quel momento alla presenza del figlio Pippo, sarà il momento per ricordarlo ancora». I premi alla carriera per l’arte andranno allo scultore messicano Gustavo Aceves che esporrà due grandissime opere e all’artista turco Refik Anadol che porterà una spettacolare installazione. Tra i premiati alla carriera per il design anche Elsa Peretti che porterà una mostra delle sue creazioni per Tiffany & Co. e Paula Scher dello studio Pentagram di New York.