Effetto Italia Nostra sul mercato immobiliare
L’osservatorio di Tecnocasa: compravendite in calo a causa del blocco sulle ristrutturazioni
Luci e ombre nel mercato immobiliare a Firenze. L’osservatorio di Tecnocasa ha analizzato il primo semestre 2019 e se i prezzi sono in aumento (+1,8%) le compravendite sono diminuite (-7,3%) rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno e soprattutto è stato verificato un rallentamento del mercato causato dal blocco delle ristrutturazioni in città dopo il ricorso al Tar di «Italia Nostra» contro il regolamento comunale.
Un effetto — scrive Tecnocasa — che si è fatto sentire a San Frediano «rallentando il mercato, soprattutto gli acquirenti che devono fare la voro di ristrutturazione, investitori in testa dato che in questa zona sono numerosi gli acquisti per investimento da destinare in parte alla creazione di B&B».
L’aumento dei prezzi del mattone è maggiore in centro (+3%), spinto anche dal mercato degli affitti a studenti e stranieri anche se il fenomeno airbnb sta riducendo la disponibilità degli affitti a lungo termine. Nella macroarea Novoli-Careggi si segnala il trend positivo del quartiere di Puccini e viale Redi, e «in generale legato alla tramvia che collega il centro storico della città con l’aeroporto e di conseguenza è strategico per chi voglia fare affitti turistici». È boom per l’Isolotto (+4.4%) dove con 160-180 mila euro si può acquistare anche un bilocale, bene anche le Panche e Rifredi mentre a Campo di Marte le quotazioni solo cresciute solo del 1,2% con difficoltà a vender appartamenti di grandi dimensioni. Nel 2018 infine le compravendita Firenze sono state in tutto 5.366 in aumento del 3,9% rispetto al 2017.