La stazione invasa dai rifiuti, il sindaco: «È inaccettabile»
Stipendi pagati in ritardo, gli spazzini non puliscono. Il sindaco: «Inaccettabile»
Gli stipendi arrivano in ritardo, puntuale invece il caos rifiuti alla stazione centrale di Pisa. Una replica del caso già scoppiato a Firenze alla stazione di Santa Maria Novella, i protagonisti sono pressoché gli stessi: il consorzio Maretal che si è aggiudicato il servizio di pulizia all’interno degli scali ferroviari e i lavoratori delle ditte incaricate che, nella mora dei pagamenti, rallentano l’esecuzione. Il risultato sono cestini che traboccano sia sui marciapiedi davanti ai binari che nei sottopassaggi e viaggiatori costretti a farsi strada fra cartoni di pizza abbandonati e bottiglie di birra rotte. Certo non un bel biglietto da visita per un’amministrazione che sul decoro, soprattutto nella zona della stazione, ha puntato molta parte della campagna elettorale e della prima azione di governo della città: «La stazione centrale in questi giorni è indecente — dice il sindaco Michele Conti — oggi ho scritto a Rfi chiedendo spiegazioni e una rapida soluzione della vicenda. È inaccettabile che chi arriva a Pisa da pendolare o da turista sia accolto da questo spettacolo indecoroso. La situazione è intollerabile, tanto più dopo i richiami e le rassicurazioni ricevuti dalla ditta già alcuni mesi fa. Facciamo tanti sforzi per mantenere pulita la città, non possiamo tollerare che siano vanificati da chi dovrebbe tenere pulita la stazione e non lo sta facendo». Soluzioni che, dall’altra parte, sta cercando anche Rfi: «Stiamo valutando con i nostri legali i prossimi passi da fare — commentano dall’azienda — a Firenze la situazione è stata risolta mentre a Pisa persiste un problema». La soluzione adottata nel capoluogo è quella, da parte di Grandi Stazioni, di pagare in surroga gli stipendi arretrati alla ditta, stessa soluzione presa in considerazione da Rfi. Dal canto loro, i sindacati affermano: «Anche questo mese non sappiamo quando saranno pagati gli stipendi».
Nel frattempo i sacchi dell’immondizia continuano a riempirsi: lungo il binario 1 sono stati accatastati quelli già pieni, in attesa di qualcuno che li passi a recuperare, attesa che non sembra destinata a concludersi a breve.
Conti
«Ho scritto a Rfi chiedendo una soluzione rapida, spettacolo indecente»