Rinascono Coro e Orchestra del liceo Michelangiolo
L’idea è partita dagli studenti: ricostituire il coro della scuola, che da alcuni anni non esisteva più. Rinascono così il Coro e l’Orchestra del Michelangiolo: la prima esibizione sarà per il Concerto di Natale del 16 dicembre nella chiesa di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi: 30 coristi accompagnati da 15 musicisti allieteranno il pubblico con sonate tratte dal repertorio classico, pezzi sacri e brani natalizi. A esibirsi saranno gli studenti, dai «primini» ai maturandi, ma anche ex alunni. «L’idea è partita dai ragazzi che hanno sentito l’esigenza di ricostituire il coro — spiega la preside Gilda Tortora — Alcuni suonano, sono allievi del Cherubini e della Scuola di Fiesole, così è nata anche una piccola orchestra». È da più di un mese che gli studenti si preparano per arrivare puntuali alle prove nella chiesa (messa a disposizione dai padri Agostiniani dell’Assunzione) sotto la supervisione del soprano Selene Fiaschi e del basso baritono Alessandro Calamai, e insieme ad alcuni docenti. Con i loro strumenti, violino, violoncello, flauto traverso, sassofono, chitarra, tastiera e con la loro voce daranno vita a qualcosa di più di uno spettacolo: iniziato come piccolo progetto per ribadire l’importanza della musica quale momento di arricchimento, di inclusione e condivisione, il Concerto di Natale è cresciuto in poco tempo grazie all’entusiasmo dei ragazzi coinvolti e loro compagni nel ruolo di assistenti e organizzatori. Il Coro, come ha scritto infatti uno degli studenti nel programma del concerto, «è un organismo perfettamente democratico: ciascun corista ha pari dignità, nessuno si erge sugli altri, tutti concorrono al canto».
Con il Concerto di Natale riparte dunque l’attività dell’ Orchestra e Coro del Michelangiolo che in passato ha visto «I pomeriggi in musica del Michelangiolo» nella Sala del Perugino, una tournée all’estero, concerti in teatri e chiese fiorentine come San Miniato.