Un giorno da orafi, corniciai e speziali La risposta degli artigiani ad Airbnb
Nasce «Autentica Firenze» il portale che propone «esperienze» per turisti e fiorentini
La risposta fiorentina al colosso Airbnb si chiama «Autentica Firenze». Il portale web, ideato da Confartigianato e dal Comune di Firenze, è molto simile a quello della società americana (per impostazione e immagini) ma invece di affittare appartamenti, palazzi, ville e location da sogno, affitta, da 15 minuti a 3 ore, un artigiano e la sua bottega.
Insomma, ecco come le vacanze intelligenti si adeguano al nuovo turista alternativo che non si accontenta più di visitare un museo, una pinacoteca, o partecipare, insieme ad altre decine di persone, al solito tour tra un monumento e l’altro, ma vuole qualcosa di più. Airbnb, che lo ha capito prima di tutti, sulla sua pagina internet già da tempo presenta una sezione riferita alle esperienze, ma ora a fargli concorrenze diretta ci penserà Autentica Firenze, che punta dritto a chi preferisce fare un’esperienza unica e perché no, arricchire anche il proprio bagaglio culturale. Prenotando il proprio pacchetto, per un costo che va dai 10 euro ai 100, i turisti indosseranno per un po’ i panni dell’artigiano, visiteranno il suo laboratorio, e sotto lo sguardo attento del «maestro» creeranno un manufatto da portarsi a casa come souvenir. In totale, i pacchetti che si possono acquistare sul sito sono sei, e Confartigianato assicura «un’esperienza artigianale completa al fianco di artigiani fiorentini così da scoprire la storia e le loro tecniche».
Per ora al progetto a cui partecipa anche il Comune di Firenze hanno aderito l’argentiere Brandimarte — nella cui sede di via del Moro si potrà ascoltare la storia del marchio, bere un calice di vino e lavorare il metallo —, e il maestro orafo Paolo Penko, che nella sua bottega a due passi dal Duomo crea gioielli unici (nel laboratorio di Penko il visitatore potrà creare il suo fiorino). Poi ci sono, la Spezieria di Palazzo Vecchio, con percorsi olfattivi, ricette del 1400 e storie su profumi, essenze e alambicchi; Signum, dove per 100 euro e 30 minuti di tempo si potrà creare un libro, un quaderno o un’agenda e rilegare un testo.
Uno dei sei pacchetti che offre Autentica Firenze riguarda ancora i profumi, ma quelli botanici e aromaterapeutici di Maria Letizia Longo e Aromatique. Per 100 euro e dopo 3 ore in bottega si tornerà a casa con un profumo solido. Infine c’è Gabriele Maselli e la sua bottega d’arte di via dei Ginori da cui escono pregiatissime cornici. «Il turismo delle esperienze è sempre più apprezzato dai visitatori che arrivano in città e contribuisce a innalzare la qualità dell’offerta — ha detto l’assessore al turismo Cecilia Del Re — Questo progetto va nella giusta direzione, mettendo insieme la valorizzazione delle nostre botteghe artigiane e gli strumenti online per coinvolgere un pubblico attento e differenziato».
Il valore delle attività proposte attraverso Autentica Firenze, e questa è la vera novità, non si fonda sull’influenza del brand aziendale ma su quella dell’host, cioè sulla persona, imprenditore o esperto, che conduce il turista attraverso l’esperienza: «Non ci rivolgiamo solo ai viaggiatori ma anche ai fiorentini che vogliono provare qualcosa di nuovo», dicono da Confartigianato. «Abbiamo creato un tour tra la Firenze nascosta, quella più autentica — spiega il presidente Alessandro Sorani — È un progetto che vuole valorizzare la tradizione artigiana in un modo diverso, dedicato a chi vuole vivere la città da una prospettiva nuova e lontana dai soliti circuiti, pensata per i turisti ma anche per i fiorentini. Perché l’artigianato è un patrimonio di tutti».
❞
Del Re Questo unisce le nostre botteghe storiche ai nuovi strumenti online