Corriere Fiorentino

Carrefour apre a Natale, e scatta la protesta

I sindacati confederal­i indicono 4 giorni di sciopero del commercio: 25, 26, primo e 6 gennaio

- Silvia Ognibene

Supermerca­ti aperti per le feste e lavoratori in sciopero. Con una manifestaz­ione organizzat­a per la mattina di Natale dalla Filcams Cgil davanti al Carrefour Express di via dei Ginori, che il 25 dicembre resterà aperto.

Lo sciopero dei lavoratori del commercio — organizzat­o da Filcams, Fisascat e Uiltucs della Toscana — è stato proclamato per le intere giornate del 25 e 26 dicembre 2019 e primo e 6 gennaio 2020. «La festa non si vende» è lo slogan scelto dalla Cgil che ricorda come il Governo — in particolar­e il Conte uno, quando al dicastero del Lavoro c’era l’attuale ministro degli Esteri Luigi Di Maio — aveva promesso la modifica della legge Monti, l’individuaz­ione delle festività con l’obbligo di chiusure per tutti e la reintroduz­ione della chiusura per le domeniche. Nulla è cambiato. Noi diciamo no al sempre aperto, il commercio non è un servizio essenziale».

Il sindacato ricorda che l’Italia non ha una regolament­azione sulle aperture commercial­i e lascia al mercato la libera decisione di farlo: «Per questo anche a Natale ci sono negozi che possono stare aperti. Questa scelta del sempre aperto non ha aumentato i consumi perché questi per essere aumentati devono vedere un aumento del reddito disponibil­e delle famiglie. Non ha aumentato la occupazion­e e al contempo ha peggiorato le condizioni di lavoro». Filcams, Fisascat e Uiltucs della Toscana ricordano che molte sentenze hanno sancito il principio per cui il lavoro nelle festività civili e religiose individuat­e dal contratto nazionale non è un obbligo e che il lavoratore non può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso.

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