Calci e pugni alla stazione, due feriti
Lite tra un nigeriano e un marocchino. Passanti spaventati chiamano il 113
Gli agenti delle volanti sono intervenuti — per l’ennesima volta — in piazza della Stazione dove hanno trovato, a terra e sanguinanti due uomini che hanno riporto delle gravi ferite. Domenica scorsa, intorno alle 20, nella zona di Santa Maria Novella un nigeriano di 32 anni ha affrontato un marocchino di 27 anni, dopo averlo fermato per strada. Secondo il racconto della presunta vittima, l’altro uomo lo avrebbe accusato di avergli rubato il telefono cellulare. Un furto, a dire del nigeriano, che era avvenuto pochi giorni prima. Proprio per questo motivo il 32enne ha cercato di riprendersi il telefonino, sostenendo che quell’oggetto era di sua proprietà. Dalle parole si è ben presto passati ai fatti: la situazione — come era prevedibile — è velocemente degenerata. Sono iniziati a volare calci e pugni. Alcuni passanti, impauriti, hanno chiamato il 113: la centrale operativa della polizia, data la delicatezza della zona ha disposto che fossero due volanti ad intervenire. All’arrivo degli agenti gli uomini i due erano a terra, feriti e sanguinanti. Il 118 non ha potuto fare altro che portarli al pronto soccorso di Santa Maria Nuova. Secondo una prima ricostruzione della polizia, il marocchino avrebbe colpito al volto il nigeriano, che riportato una prognosi di 30 giorni (per la frattura di una mano). Prognosi di venti giorni anche per marocchino, che è stato poi denunciato per lesioni aggravate mentre il 32enne è stato denunciato per lesioni ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. La polizia sta verificando i racconti ma sospetta che la lite possa essere avvenuta per motivi legati al controllo del traffico di droga nelle zone attorno alla stazione. (S. I.)