Presa la coppia degli scippatori: lei è incinta
Fermati a Novoli dopo un colpo in via de’ Malcontenti, era rubato anche il motorino
Avevano appena messo a segno uno scippo. Proprio per questo motivo una coppia di fiorentini — un barista di 31 anni e una ragazza di 24 anni al quarto mese di gravidanza — sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di furto con strappo in concorso.
Adesso la squadra mobile, che sta facendo altre indagini, sta cercando di capire se i due presunti ladri abbiano «firmato» anche gli altri scippi avvenuti nei scorsi giorni in città.
Tutto è iniziato in via dei Malcontenti quando i due scippatori — dopo aver rubato la borsa a una donna — sono fuggiti in scooter ma sono stati arrestati poche pre dopo dalla squadra mobile, al termine di un inseguimento.
Secondo una ricostruzione ufficiale degli investigatori, mercoledì scorso gli agenti hanno notato il 31enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia relativi alla droga, a bordo di uno scooter rubato, che si sospetta essere stato usato per alcuni scippi avvenuti nelle scorse settimane.
Da qui è partito il pedinamento, che ha portato all’arresto, quando l’uomo e la sua compagna hanno scippato una donna in via dei Malcontenti. I poliziotti, a conoscenza del fatto che la 24enne era in stato interessante, hanno deciso di non intervenire subito per evitare di mettere a rischio la sua incolumità. Così hanno bloccato i due ladri quando sono rientrati a casa, in zona Novoli.
Alla vista della polizia però il 31enne, che alla guida dello scooter, è fuggito accelerando. Dopo un lungo inseguimento, durante il quale gli agenti della mobile hanno sempre cercato di evitare di tagliare la strada al mezzo per non rischiare che la donna si facesse male, gli scippatori sono stati fermati e per loro è scattato l’arresto bloccati nei pressi di via Cecioni.
La polizia ha infine recuperato anche la refurtiva che i fuggivi avevano abbandonato durante la corsa lungo il Mugnone. I ladri avevano infatti tenuto soltanto il contante.
Lo scooter rubato è stato invece restituito al legittimo proprietario: nei confronti degli arrestati è scattata anche una denuncia a piede libero per ricettazione.
Ieri mattina c’è stata l’udienza per direttissima: il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la custodia cautelare per l’uomo mentre per la donna — in considerazione del suo stato di gravidanza — disposto l’obbligo di dimora col divieto di assentarsi durante la notte.
Le indagini Gli investigatori della mobile sospettano che i due, fiorentini, possano esser gli autori di altri scippi messi a segno di recente