Vittoria salvezza per Pistoia A Firenze il derby con Empoli
Un canestro in sospensione segnato con quattro mani addosso. In questo modo, a un secondo dalla fine, Justin Johnson regala all’OriOra Pistoia la prima vittoria in trasferta, 80-81 contro Virtus Roma. Pesante, perché i toscani vanno a -2 dai romani, e consolidano il terzultimo posto, insieme a Trieste, con cui hanno lo scontro diretto a favore. La salvezza, dopo un inizio complicato, sembra possibile. «Dobbiamo vincerne altre cinque o sei da qui alla fine» diceva coach Carrea alla vigilia: può cancellarne una dal suo personale conteggio. I toscani giocano in sette per l’infortunio al ginocchio di Landi, partono male (6-0) e nel secondo quarto scivolano sotto di tredici punti (40-27). Nella terza frazione Brandt lavora meglio sotto canestro, Salumu (14 punti con 4/5 da tre) e Petteway (20) segnano da fuori e la rimettono in piedi (6161). Ne esce un testa a testa feroce, che si risolve solo alla sirena con la prodezza di Johnson (20 anche per lui). Nel pomeriggio, prima che iniziasse la gara nella capitale della OriOra, oltre 200 pistoiesi si sono riuniti al campo da basket di Cireglio, dove è cresciuto Kobe Bryant. L’iniziativa, #OneLastShot, aveva carattere nazionale e ha portato molte persone sui playground di tutta Italia in memoria dell’ex campione. In serie B l’All Food Enic Firenze vince 88-70 il derby toscano contro Empoli, al termine di una partita sempre condotta in cui spiccano i 24 punti di Poltroneri.