Grave 14enne
Lucca, da tempo l’istituto chiedeva di spostare la fermata
Lucca, un bus investe un ragazzo davanti alla scuola
È ricoverato all’ospedale in gravi condizioni (ma non si trova in pericolo di vita) uno studente di appena 14 anni di Capannori iscritto al primo anno dell’istituto tecnico agrario «Busdraghi» di Mutigliano, alle porte di Lucca, rimasto schiacciato nel primo pomeriggio di ieri dal pullman sul quale stava per salire, per fare ritorno a casa dopo la scuola.
Una tragedia sfiorata poco prima delle 13,30 nel piazzale all’esterno dell’istituto, sotto gli occhi di compagni, genitori e professori, ancora sotto choc: sono stati proprio loro i primi a cercare di soccorrere il giovane, ma senza esito, visto il notevole peso del mezzo di linea.
Ancora non è chiaro del tutto cosa abbia causato la caduta a terra del ragazzo, finito sotto una ruota del bus. Le indagini della polizia municipale mirano a capire se il giovane sia scivolato o inciampato da solo, oppure se sia stato spinto in modo accidentale da qualche compagno: secondo quanto ricostruito infatti, le scene di ressa fra studenti in cerca di salire per primi sul pullman alla ricerca del posto a sedere migliore sono abbastanza frequenti all’uscita della scuola.
Una volta scattato l’allarme sul posto sono giunti due ambulanze col medico inviate dalla centrale operativa del 118 e i vigili del fuoco, che hanno estratto il ragazzo rimasto incastrato attraverso l’impiego di un cuscino pneumatico che ha consentito di sollevare il pullman. Viste le sue gravi condizioni ne è stato poi deciso il trasferimento in codice rosso all’ospedale Cisanello di Pisa con l’elisoccorso Pegaso, atterrato nel prato di un campo da calcio che si trova nelle vicinanze della scuola: lo studente ha riportato traumi in varie parti del corpo, in particolare alle braccia e alle gambe ma è rimasto sempre cosciente.
Sulla vicenda esplode la polemica, con i dirigenti dell’istituto comprensivo «Lucca 4» che sottolineano come da tempo avessero chiesto al Comune una soluzione per la fermata dei pullman all’interno del piazzale della scuola tale da mettere in sicurezza i giovani studenti in attesa. Le organizzazioni sindacali parlano invece di «disastro annunciato».
«Sono anni — scrive in una nota il segretario regionale di Uiltrasporti David Zullo — che denunciamo i rischi per studenti e autisti all’agrario di Mutigliano, oltre alle difficoltà nel raggiungere quell’istituto con i pullman e nel fare manovra in spazi ridotti, con duecento ragazzi che si accalcano. Non ci sono spazi idonei per muoversi in sicurezza. I sindacati e l’azienda
❞ Il segretario Uil Da anni denunciamo i rischi per studenti dell’agrario e autisti
● Le indagini sono in corso per cercare di capire se il 14enne è scivolato o se invece è stato spinto, per sbaglio, nella ressa dei ragazzi che di solito si crea alla fermata del bus avevano chiesto alla Provincia e al Comune di trovare una soluzione, ma questi ultimi hanno preferito tenere la testa sotto la sabbia. Solidarietà alla famiglia del ragazzo e anche all’autista del mezzo».
«Già dall’aprile dello scorso anno — replica l’amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Tambellini, che al Busdraghi è stato peraltro insegnante per molti anni — ci eravamo attivati con i tutti i soggetti coinvolti per ottenere uno sfalsamento degli orari di uscita degli studenti rispetto all’arrivo dei mezzi di trasporto pubblico, in modo che al termine delle lezioni il bus si trovasse già fermo di fronte all’entrata della scuola, così da consentire la salita dei ragazzi sul mezzo in piena sicurezza».
❞ Il sindaco Tambellini Ad aprile avevamo proposto un cambio di orario dei mezzi