Ancora code ai super e troppi a passeggio Rinforzi per i controlli
Potrebbe sembrare un flash mob o una performance d’arte contemporanea. In realtà in quella in foto c’è la coda di ieri mattina davanti all’Esselunga di Prato: centinaia di persone (alcune a distanza di sicurezza altre no) in attesa di poter fare la spesa, nonostante le voci di una chiusura domenicale siano state smentite. Anche se in Toscana proprio per oggi è previsto uno sciopero del commercio, a cui non si sa quanti aderiranno. A Firenze non è andata diversamente: almeno un’ora d’attesa per entrare nelle Esselunga di via Pisana, Galluzzo e Gignoro. Stessa situazione alla Coop di Gavinana e via Cimabue, che oggi saranno chiuse.
Ma la spesa non è l’unica uscita che si concedono i fiorentini. Ieri mattina decine e decine di persone in disprezzo delle regole anti contagio, e con una buona dose di irresponsabilità, hanno approfittato della bella giornata per passeggiare in centro. Se non fosse stato per le mascherine sarebbe potuto essere un sabato di sole come tanti altri. Mamme con bambini, innumerevoli cani al guinzaglio, tantissimi anziani.
Per aiutare le città sul fronte dei controlli il comando generale dei carabinieri ha assegnato ieri cinque ufficiali, ventuno marescialli e trentanove allievi marescialli alla Toscana. In provincia di Firenze arriveranno un maresciallo e sette allievi marescialli. Gli ufficiali sono stati affiancati ai comandi provinciali di Arezzo, Livorno, Lucca, Pistoia e Siena.