Via Cavour, si stacca una mensola di pietra
Il cedimento dall’edificio che ospita la Città Metropolitana, per fortuna nessun ferito
Un sibilo e poi il tonfo a terra. La fortuna ha voluto che in strada non ci fosse nessuno per via della quarantena. Perché la mensola che nel fine settimana si è staccata dalla facciata di Palazzo Pinucci, in via Cavour, avrebbe potuto ammazzare qualcuno.
Si tratta di un «pezzo» di pietra serena di un centinaio di chili, caduto a terra da un’altezza di circa dieci metri, per motivi che ora la Città metropolitana (l’edificio storico ospita gli uffici dell’ex Provincia di Firenze) sta cercando di capire, dato che i controlli e la manutenzione sullo stabile sono continui. Dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco e dei vigili ieri l’area è stata transennata per motivi di sicurezza, e tra oggi e domani dovrebbe essere montato il ponteggio per eseguire un’ispezione che interesserà anche altri elementi della facciata.
Dato che il palazzo è vincolato, una volta compiuti tutti gli accertamenti tecnici anche con l’ausilio di strumentazioni tecnologiche, andrà stilata una relazione e poi un progetto da presentare alla soprintendenza «in cui verranno segnalati ed evidenziati le parti su cui intervenire e riparare».
Una volta che gli uffici diretti dal soprintendente Andrea Pessina avranno dato disco verde allora si potrà procedere con i lavori. Della vicenda se ne stanno occupando gli uffici dell’assessorato al Patrimonio della Città metropolitana di cui è delegata la sindaca di Pontassieve, Monica Marini. Palazzo Pinucci non dista molti metri dal civico 17 sempre di via Cavour, dal cui terrazzino, nel luglio dello scorso, si staccò un grosso pezzo di basamento. Anche in quel caso nessun ferito.