In Toscana vola l’e-commerce: consegnato il doppio dei pacchi
Boom on line Effetto e-commerce Consegnato il doppio dei pacchi
Durante il lockdown sono cresciuti i numeri dei supermercati, ma il settore che ha avuto la spinta più importante è quello dell’e-commerce. Il numero dei pacchi consegnati da Poste Italiane in tutta la Toscana nel mese di aprile — interessato interamente dalle restrizioni alla mobilità — è più che raddoppiato. In quei 30 giorni si è registrato un incremento del 110% della quantità dei pacchi consegnati su ordini fatti sulla Rete rispetto allo stesso periodo del 2019.
La provincia regina di questo movimento verso gli acquisti sul web è Prato, che segna un +282% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Segue a stretto giro la provincia di Firenze, in cui si registra un incremento del 273% e avanzano le province del sud: sono raddoppiati i pacchi consegnati da Poste Italiane in provincia di Grosseto. Per la Toscana il cuore pulsante di questo risultato è il Centro Smistamento di Firenze, dove transitano circa 800 persone al giorno. Con i suoi tre turni di lavorazione il punto di smistamento effettua la raccolta della corrispondenza da tutta Italia: da lì ripartono, pronti per essere consegnati, lettere e pacchi per la Toscana e l’Umbria.
Nei giorni della difficile battaglia contro la diffusione del coronavirus il traffico di pacchi è stato talmente elevato che alcune aziende della logistica che operano in questa regione hanno dovuto intensificare i turni dei propri operai. Per molte imprese del settore è stato addirittura necessario assumere nuovo personale. Il trend descritto nelle cifre di Poste Italiane però rende merito di cifre che non dipendono soltanto dall’impossibilità di muoversi di casa, ma anche di un comportamento culturale dei cittadini. A livello nazionale, da gennaio a marzo, erano già stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un aumento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno. Tanto più che questo incremento è determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce.
Un cambiamento rivoluzionario per la Toscana e l’Italia, fino ad ora in fondo alle classifiche europee del commercio on-line, settore nel quale Poste Italiane si vuole affermarsi fra i leader del mercato. «Poste Italiane — ha spiegato a questo proposito l’amministratore delegato Matteo Del Fante nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre
Servizi Le aziende di logistica hanno aumentato i turni e in alcuni casi assunto personale
2020 — ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese. Il settore dei pacchi — ha continuato Del Fante — ha registrato una forte ascesa durante le settimane di lockdown, con una domanda che ha ricevuto un forte stimolo dovuto proprio agli acquisti e-commerce. Nel solo mese di aprile abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti nei periodi natalizi o in occasione dei Black Friday».
Gli studi sui settori di compravendita hanno evidenziato come i prodotti prediletti dai toscani il commercio online siano legati all’intrattenimento (+112%), alla tecnologia (+64%) e agli accessori per la casa (+29%).