Corriere Fiorentino

Sì al saluto a compagni e insegnanti, in giardino

- Ivana Zuliani

Gli studenti empolesi delle ultime classi potranno fare l’ultimo giorno di scuola: non sarà in classe ma in giardino, e non saranno premesse feste né spettacoli. Ma chi vorrà potrà salutare compagni e insegnanti di persona. Il Comune ha deciso di mettere a disposizio­ne i giardini degli edifici scolastici di proprietà comunale e ha realizzato un «vademecum» in cui sono indicate le procedure di richiesta degli spazi e le modalità per l’organizzaz­ione degli incontri. «Questi bambini e ragazzi — spiega il sindaco Brenda Barnini — non si sono nemmeno potuti salutare e non hanno potuto salutare i loro insegnanti. Come amministra­zione abbiamo più volte sottolinea­to che il lockdown prolungato della scuola è una delle cose più difficili da sostenere, che rischia di avere gravi ripercussi­oni sui nostri figli. Speriamo che i due istituti comprensiv­i di Empoli accolgano questo invito». I saluti si potranno tenere dal 10 al 13 giugno, preferibil­mente nei giardini delle scuole o in altri spazi verdi, rispettand­o il distanzia-mento sociale. Saranno a turni, classe per classe, dureranno un’ora, saranno in forma statica (le postazioni segnalate a terra con nastri o hula-hoop), ogni alunno potrà essere accompagna­to da due adulti. Tutti dovranno indossare la mascherina, sono vietati spettacoli e brindisi.

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