Centrodestra unito in piazza (meno sul candidato)
In 500 a Firenze per il flash mob contro il governo. L’anti Giani per ora è Ceccardi, ma spunta Carrara (Fi)
Una bandiera italiana (con un improbabile verde scuro) lunga 100 metri. In cinquecento al piazzale Michelangelo per «Orgoglio italiano», lo slogan scelto dal centrodestra per le manifestazioni in tutta Italia (in Toscana, anche a Arezzo, Follonica e Viareggio) contro il governo Conte. Il messaggio all’esecutivo era raccolto in centinaia di cartelloni in cui si criticava le scelte del premier e dei suoi ministri — sotto attacco soprattutto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina — ma anche avanzando proposte, dalla flat tax a «tutti i poteri ai sindaci».Un successo, dicono gli organizzatori, cioè Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, anche se i giovani del partito della Meloni hanno voluto «marcare il campo» arrivando compatti con bandiere e fumogeni scendendo da dietro la loggia del piazzale fino alla piazza (solo loro, erano almeno 100).
Tutti uniti, ma ancora non è condiviso il candidato per le Regionali. L’unico nome, avanzato dalla Lega (a cui nella ripartizione nazionale toccherebbe il candidato in Toscana) è quello dell’eurodeputata ed ex sindaca di Cascina Susanna Ceccardi: «Io sono pronta, con il centrodestra unito». Solo che il suo nome, scelto prima del lockdown, potrebbe saltare se la richiesta di cambiare equilibri tra le candidature nelle altre regioni, avanzata dal leader leghista Matteo Salvini, ottenesse il risultato sperato (cioè un candidato leghista in Campania). Se cambiasse la ripartizione, allora il candidato potrebbe toccare a Fi: dal centrodestra rimbalza il nome del deputato e imprenditore Maurizio Carrara come sfidante di Eugenio Giani del centrosinistra. Gli altri candidati già in campo sono Irene Galletti dei Cinque Stelle e Tommaso Fattori di Sì Toscana a sinistra. «La Toscana si inserisce in una scelta complessiva delle regioni al voto — ragiona Stefano Mugnai, coordinatore toscano degli azzurri — prima si sceglie, meglio è. Per la prima volta il centrodestra unito può essere competitivo, Giani ha dimostrato durante il lockdown di non avere visione della Toscana». Ma «le scelte fatte prima del lockdown sono state prese in un mondo diverso». Il virus ha cambiato lo scenario e potrebbe cambiare candidato.
Punture Mugnai: le scelte fatte prima dell’emergenza appartengono a un mondo diverso