Beneficenza
Lions: salta l’evento non la solidarietà, a Santa Maria Nuova
Avrebbe dovuto essere una serata di divertimento, musica, allegria e generosità. La pandemia Covid-19 ha fatto saltare l’evento, ma non ha fermato la solidarietà. Così la festa per la raccolta fondi «Somebody to love», organizzata dal Lions Club Firenze Pitti per lo scorso febbraio all’Hard Rock Cafe a favore dell’Istituto degli Innocenti, ha cambiato destinazione: l’incasso è stato devoluto all’ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze per l’acquisto di attrezzature per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
«L’evento era in programma il 25 febbraio, erano previsti circa trecento ospiti. Allora l’emergenza Coronavirus era all’inizio, ma ci ha costretto ad annullare tutto» racconta il presidente del Lions Club Firenze Pitti Riccardo Bennati. «La situazione poi è precipitata, ma molti hanno continuato a sostenerci e così in accordo con gli Innocenti e l’Hard Rock Cafe abbiamo deciso di devolvere il ricavato all’ospedale di Santa Maria Nuova per sostenere la sanità nella lotta al Coronavirus». I fondi raccolti, circa 10mila euro, erano inizialmente destinati a lavori di ristrutturazione della casa d’accoglienza per bambini e madri in difficoltà «Nuova Casa Rondini» che si trova agli Innocenti. L’evento di beneficenza in programma per il Martedì Grasso, aveva ottenuto il patrocinio dal Comune di Firenze, dalla Camera Civile di Firenze e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti Contabili di Firenze, e si preannunciava come una grande festa con la partecipazione di Great Queen Rats, Dance Performance, WikiPedro e Lady Radio. Il protrarsi dell’emergenza coronavirus e delle misure di contenimento contro il contagio hanno spinto gli organizzatori prima a differire l’evento di crowfunding e poi, a dirottare tutti i contributi a favore dell’ospedale fiorentino per l’acquisto di attrezzature medicali urgenti: otto carrelli per monitor, dieci saturimetri, una macchina portatile per l’elettrocardiogramma, oltre a 1.900 guanti in nitrile.