La Regione posticipa i saldi: partenza il 1° agosto
L’assessore Ciuoffo: non era mai successo, ma la situazione è eccezionale. Promozioni al via a luglio
la filiera del comparto tessilemoda. «L’obiettivo — spiega l’assessore regionale alle attività produttive e commercio Stefano Ciuoffo — è quello di dare un po’ di respiro alle aziende che possono trovare un minimo di ristoro smaltendo il magazzino che hanno accumulato. Una soluzione che le associazioni di categoria hanno chiesto con forza in modo unitario».
Il plauso di Confartigianato Firenze è immediato: «Una scelta che di fatto era inevitabile alla luce dello scenario che stiamo vivendo. Questa — spiega il presidente dell’associazione Alessandro Sorani
— potrebbe essere l’occasione per rimettersi a un tavolo e ripensare al sistema dei saldi che nascono tradizionalmente come svendita di fine stagione ma che con il tempo si sono trasformati in un momento di acquisto nel bel mezzo della stagione sia invernale che estiva».
«Non era mai successo prima di avviare i saldi ad agosto — approfondisce Ciuoffo — ma il posticipo della data di inizio dei saldi avviene proprio per la straordinarietà della situazione che abbiamo vissuto. Il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, con una nota dell’8 maggio, ha raccomandato di dare seguito a questa decisione, per una omogenea applicazione su tutto il territorio nazionale, e la Toscana si è adeguata dopo aver sentito le categorie del commercio locali. Contestualmente, preso atto dell’eccezionalità del 2020, abbiamo sospeso il divieto delle vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi». Vendite che quindi potranno continuare anche a luglio, tenendo conto sia delle esigenze dei commercianti che di quelle della clientela.