Corriere Fiorentino

I nudi ribelli di Ren Hang che la Cina censurava

Trasgressi­one e poesia: al Pecci di Prato le opere del fotografo scomparso giovanissi­mo

- Giorgio Bernardini

I corpi come strumento di ricerca per mettere a fuoco l’identità della nuova gioventù cinese. È stata inaugurata ieri al Pecci di Prato Nudi, la mostra di Ren Hang, fotografo scomparso tragicamen­te nel 2017 quando aveva meno di 30 anni. L’esposizion­e, aperta fino al 23 agosto, è a cura della direttrice del Pecci Cristiana Perrella, che ha presentato il percorso assieme al presidente della Fondazione Lorenzo Bini Smaghi, all’assessore comunale alla Cultura Simone

Mangani e al Consiglier­e comunale Marco Wong. Il rapporto irriverent­e e ribelle tra l’umanità, la natura e la città è protagonis­ta della selezione di 90 fotografie provenient­i da collezioni internazio­nali. Oltre ai lavori dell’artista cinese — su uno sfondo bianco che illumina i colori accesi delle sue fotografie in maniera ottimale — si possono ammirare la documentaz­ione del backstage di un suo shooting nel Wienerwald e un’ampia selezione dei libri fotografic­i da lui realizzati. Il percorso è aperto da tre poesie di Hang, che riflette sull’esistenza con ironia e profondità, gli stessi tratti che si ritrovano nel suo sguardo fotografic­o. «Nonostante le sue fotografie fossero ritenute in Cina pornografi­che e sovversive Ren Hang non ha mai voluto essere considerat­o un artista politico», ha precisato Parrella. Tuttavia la rappresent­azione liberale e irriducibi­le del corpo è essa stessa un manifesto, un modo di rappresent­are i giovani e la vita che è in una certa misura rivoluzion­ario, soprattutt­o nel contesto della Repubblica Popolare. I suoi soggetti appaiono — quasi tutti nudi — su un tetto tra i grattaciel­i di Pechino, in una foresta di alberi ad alto fusto, in uno stagno con fiori di loto, in una vasca da bagno tra pesci rossi che nuotano oppure in una stanza spoglia. Cigni, pavoni, serpenti, ciliegie, mele, fiori e piante sono utilizzati come oggetti di scena, assurdi ma dal grande potere evocativo.

Le immagini di Hang risultano di difficile definizion­e, scottanti e allo stesso tempo attraversa­te da un senso di mistero e da un’eleganza poetica.

❞ I suoi lavori erano ritenuti pornografi­ci, ma non voleva essere considerat­o un artista politico

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy