Sott’acqua Frane e allagamenti all’Abetone e in Garfagnana
Garfagnana e Abetone le zone più colpite. A Barga cedimenti al Duomo. Tanti paesi isolati
Frane, allagamenti, paesi isolati e danni per centinaia di migliaia di euro, in provincia di Lucca; piste da sci rovinate è frane sulle strade invece all’Abetone, sulla montagna pistoiese.
È il pesante il bilancio del nubifragio abbattutosi fra giovedì e ieri sul versante centronord della Toscana e che ha colpito soprattutto le aree collinari e montane dalle Valle del Serchio, della Garfagnana e dell’Alta Versilia, ma anche la provincia di Pistoia. In Lucchesia
sono state ben 32 le località che nel giro di 24 ore hanno registrato la caduta di oltre 100 millimetri di pioggia: in testa alla classifica c’è Barga, in Valle del Serchio, dove sono caduti 209,8 mm; seguono Fabbriche di Vallico con 208,4 mm e Fornovolasco con 207,8 mm.
Nessuna persona è rimasta coinvolta, ma adesso si contano i danni: i centri che hanno registrato i problemi maggiori sono proprio Barga e Gallicano, in Garfagnana: nel primo caso si sono registrati crolli sia al muro dello stadio che a quello di contenimento del duomo. A Gallicano notte di super lavoro per l’amministrazione guidata dal sindaco David Saisi — che ha poi confessato «ho temuto una catastrofe» — con forti criticità su tutto il territorio comunale colpito da smottamenti e allagamenti. Disagi anche a Fabbriche di Vergemoli, dove le frazioni montane sono rimaste isolate per ore a causa di alcune frane. Interventi anche a Coreglia Antelminelli: qua il paese di Piastroso continua ad essere isolato, visto che l’unica strada di accesso è interrotta. Lungo la costa, vento e pioggia battente a Viareggio con strade allagate e la chiusura di un sottopasso. Sott’acqua anche i sottopassi della stazione ferroviaria; problemi anche a Pietrasanta e Camaiore dove il Comune, stando a una prima stima, parla di danni per circa 200 mila euro. In Alta Versilia, difficoltà nel comune di Stazzema con alberi caduti e allagamenti.
«Ora la priorità dello Stato e della Regione deve continuare ad essere, con sempre più urgenza, la messa in sicurezza dei nostri territori che sono fragili, in particolare con i cambiamenti climatici», ha commentato il senatore lucchese del Pd Andrea Marcucci.
Danni ingenti anche in provincia di Pistoia ed in particolare nel comune di Abetone Cutigliano. «È stata una vera e propria bomba d’acqua — spiega il sindaco Diego Petrucci —, abbiamo danni su tutto il territorio: è una devastazione e in Val di Luce non si vede neanche più la strada. È un disastro, proprio in un momento in cui stavamo cercando di ripartire. Le piste da sci sono distrutte, è saltata anche l’illuminazione pubblica e i parcheggi sono distrutti». Una quindicina infine gli interventi a Livorno e provincia a causa del forte vento per alberi, rami, intonaci, grondaie e persiane pericolanti.
Val di Luce Il sindaco: «Un disastro, non ci sono più le piste di sci e i parcheggi»