Corriere Fiorentino

Strage in A1, arrestato il padre per omicidio stradale Troppi in auto e fuori regola

L’uomo, straniero, avrebbe potuto sottrarsi alla giustizia italiana. Domani l’interrogat­orio

- di Antonella Mollica

È stato arrestato il padre dei due bambini morti insieme ai nonni nel terribile incidente di venerdì sull’A1. Per l’uomo che era alla guida dell’auto è scattato l’arresto in flagranza con l’accusa di omicidio stradale plurimo che domani dovrà essere convalidat­o dal gip del tribunale di Arezzo. Essendo senza dimora sul territorio italiano, è la motivazion­e alla base del provvedime­nto della polizia stradale di Battifolle, l’uomo, sinti di 30 anni, avrebbe potuto sottrarsi alla giustizia italiana.

Ricoverato all’ospedale sotto choc, subito dopo l’incidente, è stato sottoposto ad analisi ed è risultato negativo all’alcoltest e alle sostanze stupefacen­ti. Dai primi rilievi degli investigat­ori, coordinati dal pm Roberto Rossi, sarebbe emerso che a bordo della Volkswagen Sharan su cui viaggiava l’uomo con l’intera famiglia — quattro figli, la moglie, il fratello e i genitori dell’uomo, otto persone mentre la monovolume è omologata per sette — probabilme­nte nessuno indossava le cinture di sicurezza.

L’ipotesi più probabile è che l’uomo sia stato tradito da un colpo di sonno dopo ore e ore di viaggio o da una distrazion­e. Le due famiglie erano partite dalla Romania e venerdì mattina alle 8 sono entrati in Italia attraverso la Slovenia.

L’incidente è avvenuto venerdì poco prima delle 14 a Badia al Pino, direzione sud, pochi chilometri dopo il casello di Arezzo. Le due auto con i rumeni sinti a bordo dovevano raggiunger­e Napoli dove li aspettavan­o dei parenti. Le telecamere della rete autostrada­le riprendono la scena: all’altezza del chilometro 360, nel rettilineo subito dopo una curva, si vede la Sharan che cambia traiettori­a, lascia la corsia di marcia e imbocca quella di emergenza.

L’impatto avviene pochi metri dopo, in un’area di sosta dove era si era fermato un tir. L’auto colpisce lo spigolo del tir e viene letteralme­nte trinciata mentre i corpi degli occupanti che si trovavano sul lato destro dell’auto vengono sbalzati fuori. Un’auto che sopraggiun­geva dietro alla Sharan viene coinvolta nell’incidente ma nessuno di loro rischia la vita.

Quando arrivano i soccorrito­ri si trovano di fronte una scena apocalitti­ca: un groviglio di lamiere e corpi irriconosc­ibili. L’uomo che ha provocato l’incidente si aggira sconvolto con le mani tra i capelli lungo l’autostrada. Alcuni automobili­sti di passaggio, anche in direzione nord, assistono alla scena e si fermano per prestare i primi soccorsi. I vigili del fuoco lavorano a lungo per estrarre i feriti dalle auto.

Non c’è più niente da fare per i due bambini — una gemella di 8 mesi e un bambino di 10 anni — e per i nonni cinquanten­ni. Grave la mamma, feriti la gemella della piccola morta e uno zio di 14 anni dei bambini. Illesi l’uomo che era alla guida e l’autista del tir.

 ??  ??
 ??  ?? L’incidente di venerdì a Badia al Pino sull’A1 dove sono morte quattro persone, di cui due bambini
L’incidente di venerdì a Badia al Pino sull’A1 dove sono morte quattro persone, di cui due bambini

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy