Tra luglio e settembre due tranche del festival: danza e teatro a Castiglioncello e a Rosignano
Due mani tentano di toccarsi, ma devono aspettare per potersi incontrare e così l’assenza si trasforma in essenza. Attraverso un gioco di parole e la locandina realizzata da Guido Bartoli il messaggio del Festival «Inequilibrio 2020», organizzato dall’associazione Armunia, arriva carico del desiderio di tanti artisti di ripartire: dal 2 al 7 luglio al Castello Pasquini di Castiglioncello il presente viene invaso da una nuova creatività, nonostante l’assenza di spazi e di compagnie che non potranno andare in scena.
Otto spettacoli di teatro, danza e musica daranno il via
● Riparte, seppure ridimensionato, il Festival Inequilibrio
● La prima parte, dal 2 al 7 luglio, si svolgerà a Castiglioncello
● La seconda, a settembre, sarà a Rosignano Marittimo a una prima tranche di serate sotto la direzione artistica di Fabio Masi e Angela Fumarola, mentre il festival continuerà a settembre a Rosignano Marittimo. «Il senso del festival è sintetizzato nella locandina dove due figure si stanno riavvicinando e sanno che prima o poi si toccheranno» specifica Masi. Si inizia il 2 luglio con Svergognata di Antonella Questa dove con ironia ci si immerge nelle pieghe della società per mettere in luce le debolezze nelle quali cadiamo. Il 3 torna il gruppo toscano i Sacchi di sabbia con I Dialoghi degli Dei, spettacolo che coniuga l’incontro con il regista Massimiliano Civica e rilancia vizi e trasgressioni degli abitanti dell’Olimpo.
Doppio appuntamento con la danza con Sara Sguotti e a seguire Giuseppe Muscarello con Space Oddity. Sempre Muscarello continuerà con l’anteprima di Quattro Canti «Durante il lockdown mi sono trovato in un’atmosfera surreale e in questo spazio, osservando quattro statue, ho immaginato delle divinità danzanti». Sarà un tributo a Violeta Parra lo spettacolo di Camilla Lopez in scena con Matteo Ramon Arevalos per ricordare il lavoro politico e umano dell’artista cilena. Il 6
Pino Basile nel concerto Il Loop della Murgia metterà in relazione mondi diversi attraverso gli strumenti musicali della tradizione pugliese e sperimentazioni sonore, mentre con Giselda Ranieri in Blind date 2.0 i due artisti si incontreranno per la prima volta al momento della performance. Chiuderà il 7 luglio la danza di Piergiorgio Milano con Denti dove indagherà l’impossibilità di partire e il desiderio di dimenticare, mentre la seconda tranche del festival ricomincerà il 3 settembre. «Ci sarà una parte piena di vitalità dedicata al videoartist Giacomo Verde scomparso recentemente — sottolinea Angela Fumarola — Il desiderio di ripartire non è nato solo dall’urgenza, ma dalla connessione costante tra gli artisti presenti». I biglietti si possono acquistare solo on line www.liveticket.it