Gol sbagliati e paura, l’analisi nello spogliatoio
La squadra in campo fin dal mattino presto. Per Iachini il problema è la poca tranquillità
C’hanno dormito su poche ore, Beppe Iachini ha voluto tutti al centro sportivo di buon mattino come aveva già deciso. La sconfitta contro il Sassuolo ha lasciato molte ferite all’interno del gruppo viola. Una brutta batosta che complica la classifica e che corrode la serenità del gruppo.
Ieri mattina, al campo di allenamento, i giocatori sono arrivati presto. Nello spogliatoio Beppe Iachini ha fatto sentire ancora la sua rabbia, più per gli errori sotto porta e per l’atteggiamento che per il passivo pesante. Sì, perché all’interno della Fiorentina sono convinti che anche la casualità abbia influito sul risultato finale. Singoli errori che spesso non sono fatali, stavolta hanno determinato in maniera pesante. Il caso lampante è Castrovilli, che ha causato un rigore e poi ha perso il pallone in area da cui il Sassuolo ha realizzato il terzo gol.
La volontà dell’allenatore, dopo aver parlato al gruppo, è di scacciare fantasmi dalla testa, di aiutare i giocatori a ritrovare serenità per realizzare il prima possibile i punti che servono per centrare la salvezza. Il presidente Rocco Commisso ogni giorno telePezzella fona ai dirigenti per avere aggiornamenti sullo stato di salute della squadra. Non solo, fitti sono anche i contatti con alcuni giocatori della rosa: su tutti il numero uno del club parla col capitano German e con Franck Ribery con cui ha un ottimo rapporto. Anche nelle ultime ore si è fatto sentire, per spronare la squadra a dare di più e a svolgere il proprio ruolo con responsabilità. Ad inizio stagione aveva chiesto al gruppo di non ripetere i risultati della scorsa annata, ora più che mai resta convinto della necessità di scongiurare il rischio retrocessione il prima possibile.
All’orizzonte si intravede già la sfida contro il Parma fra appena due giorni. Oggi Iachini comincerà le prove tattiche e lo studio dell’avversario. Tornerà a disposizione Caceres mentre Vlahovic dovrà scontare l’ultima giornata di squalifica. Davanti, complice il primo gol in campionato e una prova grintosa, potrebbe rivedersi Cutrone dal primo minuto. Nello spogliatoio non è stata affissa nessuna tabella salvezza, ma il calendario c’è da sempre. Dopo la trasferta in Emilia, la Fiorentina ospiterà Cagliari e Verona che sono a ridosso della zona Europa. Due gare da giocare al Franchi dove però, fino ad ora, la squadra ha vinto solo tre volte: un dato con pochi precedenti nella storia. Poi ci sarà la trasferta di Lecce, dal gusto amaro di scontro diretto e un ciclo impegnativo: Torino in casa e doppia trasferta contro Inter e Roma.
L’obiettivo è fare punti prima di queste tre gare, onde evitare di sprofondare ancora più pericolosamente nella zona paludosa della classifica.