Accelera la tramvia per Campo di Marte
Il nuovo tracciato collegherà il quartiere con piazza Libertà e Rovezzano: «Lavori nel 2022»
«È la linea dello stadio». Sorride il sindaco Dario Nardella, presentando il progetto preliminare, indispensabile per accedere ai finanziamenti del ministero dei trasporti, della linea 3.2.2 della tramvia, piazza Libertà-Campo di Marte-Rovezzano. Sei chilometri di tracciato, con 15 fermate, che passeranno anche accanto al Franchi e all’area sportiva adiacente, con l’obiettivo di far partire i cantieri nella primavera 2022 e vedere i primi convogli in funzione tre anni più tardi. Con una spesa di 260 milioni, 250 dei quali a carico dello Stato.
«È la linea dello stadio e di Campo di Marte. Non siamo agli annunci: non vanno fatti contratti e gare di appalto, ci sono già. Se il finanziamento viene approvato entro marzo 2021, la partenza dei lavori può essere a primavera 2022, con il termine a primavera 2025, senza contare che il decreto semplificazione che arriverà potrebbe accorciare le procedure — ha detto Nardella — ho avuto un incontro proficuo con il ministro dei trasporti Paola De Micheli che ringrazio perché ha mostrato grande disponibilità per questo progetto: ci ha dato buone speranze perché il finanziamento sia abbastanza veloce». Il tempo di percorrenza tra piazza Libertà e Rovezzano sarà tra i 20 e i 25 minuti e la linea sarà parte integrante di quella Libertà-Bagno a Ripoli, tanto che le vetture saranno le stesse e il deposito è quello di viale Europa. L’opera più importante, e delicata, sarà il sotto attraversamento della linea ferroviaria su viale Don Minzoni all’altezza di piazza delle Cure e sarà realizzato anche un sovrappasso sul torrente Mensola, nonché un parcheggio scambiatore al capolinea di Rovezzano, nei pressi della stazione ferroviaria. «La linea fermerà anche in corrispondenza della stazione di Campo di Marte e stimiamo in 12 milioni l’anno i passeggeri, che si aggiungeranno ai 12 milioni da Bagno a Ripoli a piazza della Liberta: per il Quartier 2 significherà 10.000 auto in meno al giorno in circolazione — ha aggiunto
Nardella — sarà più facile e meno inquinante il raggiungimento dello stadio Franchi. Oggi abbiamo presentato una linea che di fatto diventa una carta vincente per potenziare il ruolo dello stadio Franchi all’interno della città».
«Il tratto di viale dei Mille sarà senza fili, così da non avere problemi con gli alberi e in generale lungo tutto il tracciato con le alberature non ci sono interferenze — ha aggiunto l’assessore Stefano Giorgetti — i primi lavori però saranno quelli del tratto della linea 3 verso il Duomo. Ricominciamo dopo l’estate con i lavori sui sotto servizi, che interesseranno anche viale Lavagnini, poi ci saranno i cambi di viabilità e nella primavera dell’anno prossimo. Vorremmo che la variante del centro storico fosse in funzione a Natale 2022».
E piazza della Libertà sarà un nuovo snodo delle tramvia: «Da lì si potranno prendere le linee verso l’aeroporto o Scandicci. E quando ci sarà la linea 4 da Campi si potrà venire a vedere la partita al Franchi in tramvia», ha concluso sorridendo Giorgetti.