Mallegni ai dissidenti: «Dimissioni accettate, ora un nuovo corso»
«Serve un nuovo corso». Il commissario toscano di Forza Italia, Massimo Mallegni, archivia così la crisi in cui è piombato il partito dopo la decisione dei vertici nazionali di candidare Marco Stella in posizione di capolista a Firenze. Una scelta che un mese fa ha portato alle dimissioni di diversi dirigenti azzurri, tra cui il coordinatore regionale Stefano Mugnai, il coordinatore fiorentino Jacopo Cellai (indicato dagli iscritti come capolista per le Regionali), il vicecoordinatore fiorentino Mario Tenerani. Ma ora le elezioni sono passate e Stella è risultato l’unico eletto degli azzurri. Così Mallegni «saluta» i dissidenti: «Prendo atto delle loro dimissioni. Credo sia corretto, di fronte alla comunità di iscritti, militanti ed elettori del nostro partito che i dirigenti e il coordinamento di Forza Italia Firenze decidano cosa fare, in modo da consentire al commissario regionale di prendere decisioni in piena trasparenza».