False griffe vendute fino in Corea: sette arresti
Sette persone arrestate, 21 indagate, beni sequestrati per un valore di 5 milioni di euro assieme a 50 mila prodotti in pelle falsi con marchi come Louis Vitton, Gucci e altri destinati a una clientela di alto livello, da calciatori a manager e professionisti. Questo l’esito di un’operazione che ha coinvolto Guardia di Finanza di Lucca e Viareggio, Procura della Repubblica di Lucca e Direzione distrettuale antimafia di Firenze, e che ha portato a sgominare un’associazione a delinquere con epicentro in Toscana ma che aveva esteso la propria rete anche in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, per poi arrivare in alcuni negozi di lusso in Canada, Cina, Corea del Sud, Austria e Germania. A finire ai domiciliari sono stati cinque italiani, un cinese e un coreano, a capo di una filiera che riproduceva prodotti di pelletteria imitando i marchi più celebri, con l’utilizzo di materiali giudicati tossici per l’uomo.