Betori fa 50
La lettera del Papa al cardinale per gli anni di sacerdozio
Porta la firma di Papa Francesco il messaggio recapitato ieri mattina al cardinale Giuseppe Betori che oggi celebra il mezzo secolo di sacerdozio. L’arcivescovo di Firenze, infatti, venne ordinato prete il 26 settembre del 1970 nella sua Foligno dall’allora vescovo Siro Silvestri.
«Al nostro venerabile confratello Giuseppe Betori Cardinale di Santa Romana Chiesa Arcivescovo Metropolita di Firenze che celebra il cinquantesimo anniversario dell’Ordinazione presbiterale ricevuta nella nativa diocesi di Foligno — scrive il Pontefice — con animo grato e carità fraterna ci rallegriamo per il rilevante ministero pastorale volto a formare i credenti negli insegnamenti cristiani, per l’importante incarico esercitato con diligenza nella Conferenza Episcopale Italiana e poi presso la Sede Apostolica e per il solerte zelo nel compiere e nel diffondere, grazie a Dio e alla sua Parola, gli insegnamenti di Cristo e narrare i Suoi tesori, perché il cammino del popolo sia guidato a custodirne i comandamenti. Augurandogli ogni bene, volentieri impartiamo a lui e a quanti gli sono vicini la nostra Benedizione Apostolica, chiedendo preghiere per il nostro Ministero Petrino».
Oltre a Papa Francesco, anche i vescovi toscani hanno voluto far sentire tutta la loro vicinanza, e quella delle loro comunità, a Betori. Lo hanno fatto ieri, durante un incontro organizzato in San Lorenzo sul tema «Sacerdozio ed Eucaristia» al termine del quale, rivolgendosi all’arcivescovo di Firenze, hanno espresso «gioia e gratitudine» per questo anniversario, aggiungendo che «la condivisione del ministero episcopale sperimentata in questi anni di tua presidenza della Conferenza episcopale Toscana, ci ha fatto sentire più uniti e partecipi di un comune cammino ecclesiale. Ricordando con te i cinquanta anni del tuo sacerdozio, vogliamo insieme a te ringraziare il Signore per il dono ricevuto e che ha ben fruttificato per il bene di tanti».
Infine dall’Arcidiocesi fanno sapere che in tutte le parrocchie, oggi e domani, una delle intenzioni di preghiera sarà «per il nostro arcivescovo Giuseppe».