L’OCCASIONE DA NON BUTTARE

Sul giornale di domenica abbiamo duramente criticato l’assenza del sindaco Dario Nardella in piazza Santo Spirito alla manifestazione dei residenti e poi nel pomeriggio in piazza Signoria dove agli abitanti dell’Oltrarno si erano aggiunti tutti i comitati cittadini che da anni lottano per il loro diritto al riposo.

Per noi Palazzo Vecchio aveva perso l’occasione di riallacciare un rapporto con i fiorentini che sopravvivono in centro. Ora l’invito del sindaco ai residenti dell’Oltrarno ed esteso ai rappresentanti dei locali, al Questore Filippo Santarelli e al priore di Santo Spirito è invece un’occasione da non perdere. Da parte di tutti. I residenti e padre Giuseppe Pagano martedì porteranno a Palazzo Vecchio le loro proposte — anticipate sul Corriere Fiorentino di giovedì — con in cima alla lista la difesa del sagrato della basilica che vorrebbero fosse interdetto dalle 19 alle 6. La base di partenza. È inutile riepilogare quello che succede la notte sul sagrato e nel rione: la situazione è fuori controllo da tanto, troppo tempo. Anche le altre richieste sono note: regole più rigide e orari più corti per locali e rivendite di alcol; controlli veri e sanzioni più severe per gli incivili e gli irresponsabili che non rispettano le precauzioni anti Covid. Di fronte i residenti avranno un sindaco al secondo mandato e dunque nella migliore posizione possibile per fare scelte coraggiose (nei limiti dei suoi poteri) e i gestori dei locali a cui Palazzo Vecchio è venuto incontro in tutti i modi possibili vista l’emergenza economica. Per questo dovrà essere un confronto, non uno scambio di accuse. Gli esposti sono stati presentati, le manifestazioni fatte. La vera — per quanto difficile svolta — dovrà essere andare oltre il muro contro muro. Provare a trovare — insieme — possibili soluzioni. È un’occasione per non perdere l’occasione.