Monopattino travolge cieco «Ora basta, servono regole»

«Sono uscito di casa ed un monopattino mi è venuto addosso. Per fortuna l’istinto mi ha portato a fare un passo indietro, altrimenti sarei stato travolto. L’investitore mi ha buttato a terra il bastone e è fuggito via senza neanche accertarsi delle mie condizioni». È ancora scosso Giulio Paternò, fiorentino non vedente, vittima di un incidente che si è verificato due giorni fa alle 10 del mattino in via Monteverdi. «Stavo uscendo di casa, col bastone in avanti, come sempre. All’improvviso, un gran botto», racconta l’uomo. Dalla Unione italiana ciechi di Firenze fanno sapere che «non passa giorno che i nostri soci non lamentino comportamenti irresponsabili da parte dei ciclisti e di tutti i guidatori di quei mezzi green che ormai popolano le nostre città», denuncia il presidente Niccolò Zeppi. La prossima settimana l’Uic avrà un incontro in Comune sul tema della mobilità, e all’assessore Stefano Giorgetti verranno chiesti «maggiori controlli e un sistema di tracciabilità di questi mezzi». L’Unione propone anche l’adozione di un sistema Gps.