E la Ids annuncia 16 esuberi a Pisa «Necessari per facilitare la vendita»
Cinquanta esuberi in Italia, 16 a Pisa, pari al 24% dell’organico complessivo, da gestire con esodi incentivati per alleggerire le difficoltà finanziarie della Ids — Ingegneria dei Sistemi — impegnata a trovare un compratore. I sindacati hanno respinto però la proposta dell’azienda, opponendosi ad ogni ipotesi di taglio e annunciando uno sciopero per domani se nell’incontro di oggi l’azienda non tornerà sui propri passi. Retromarcia difficile stando all’Ad di Ids, Fausto Azzi, che definisce gli esuberi «strutturali, irrinunciabili per un’azienda non ricca e necessari per migliorare i numeri anche con l’obiettivo di facilitare la vendita. La due diligence da parte di due potenziali compratori è conclusa, siamo alle battute finali e a breve capiremo se verrà presentata un’offerta. L’auspicio è che lo stallo nel dialogo fra azienda e sindacati non danneggi il processo di vendita, con conseguenze ben peggiori». Ids è una società di ingegneria che opera nei settori elettromagnetico, comunicazioni satellitari, sistemi senza pilota e radar.