Uffizi, la forza delle immagini e dei segni
Una serie di video dedicati alle persone sorde illustrano i capolavori della galleria
Nel 1769 il Granduca Pietro Leopoldo volle aprire per la prima volta gli Uffizi al pubblico, per rendere il patrimonio collezionato dai Medici accessibile a tutti. Due secoli e mezzo dopo le Gallerie fiorentine continuano a portare avanti la missione di «museo universale», rivolgendosi in questo caso alle persone con disabilità.
Il progetto «Uffizi per tutti», che promuove l’inclusione, si arricchisce ora di una serie di «video-descrizioni» pensate per i sordi, che raccontano alcuni capolavori nella lingua dei segni italiana con sottotitoli in italiano e, prossimamente, anche in segni internazionali con sottotitoli in inglese.
Ciascuna video-storia unisce il potere delle immagini alla forza dei segni, soffermandosi su un’opera, dalla Primavera di Sandro Botticelli, ai Ritratti dei Duchi di Urbino di Piero della Francesca passando per il Tondo Doni di Michelangelo e L’Annunciazione di Leonardo, con brevi spiegazioni ed informazioni essenziali, in modo da non distogliere del tutto dall’osservazione dell’originale, quando ci si colleghi da uno smartphone durante la visita al museo. Il racconto è stato affidato a un giovane attore teatrale e televisivo sordo. Dal 2019 inoltre il Dipartimento per l’Educazione ha attivato un servizio di affiancamento, garantito da interpreti Lis qualificati, per studenti e bambini non udenti che partecipano ai progetti educativi per scuole e per famiglie e dallo scorso settembre è stato avviato il progetto «Parole Chiave», pillole video con interpretariato in Lis, pubblicate a cadenza mensile, che stimolano una riflessione sul significato di concetti universali come giustizia, coraggio, tenerezza, e nello stesso tempo valorizzano la Lis come lingua vera e propria. «Tutti dobbiamo avere pari opportunità di accesso alla cultura, e dunque anche ai musei e ai loro contenuti. Applicare questo diritto è uno dei principali obiettivi delle Gallerie degli Uffizi, così come dell’Ente Nazionale Sordi con cui abbiamo proficuamente lavorato a questo progetto», ha affermato il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, ieri durate la presentazione del progetto, alla vigilia della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità.
Oltre alle video storie sono disponibili in Lis anche Avvisi su accessibilità e norme di comportamento (per quando i musei riapriranno al pubblico). Per l’anno prossimo è previsto un programma di sensibilizzazione dei dipendenti, ai quali verranno insegnanti anche alcuni segni base della Lis.