Ribéry si ferma ancora, stavolta per un «giallo»
La rabbia del francese per la sostituzione, la squalifica in un momento delicato della stagione
Stavolta non è questione di infortuni o acciacchi, ma di un cartellino giallo che terrà fuori Franck Ribéry dalla sfida di domenica con il Parma. L’ammonizione rimediata al minuto 70 della gara contro la Roma è la quinta stagionale e come da regolamento scatterà la squalifica nel prossimo turno. Certo, l’entrata dura su Pedro lanciato in contropiede è stata l’unica sanzionata con il cartellino a conferma di come tutta la squadra fatichi a tirar fuori carattere e personalità nei momenti più difficili, ma si è trattato anche di un intervento che l’arbitro Calvarese non ha ignorato (almeno non come nel caso della gomitata di Mancini subita proprio da Ribéry). Qualche minuto dopo il giallo Ribéry è stato sostituito e non l’ha presa proprio bene. Si era già visto in campo ma poi la conferma è arrivata quando sul suo profilo Instagram ha pubblicato alcune emoticon arrabbiate.
Social a parte lo sguardo del numero 7 in panchina ha comunque ricordato uno dei momenti chiave della gestione Montella, quando proprio la sostituzione nel match contro la Lazio, oltre ad alcuni episodi arbitrali, creò così tanto nervosismo nel francese che a fine gara spintonò un guardalinee con conseguenti tre giornate di squalifica. Insomma, anche la sua seconda stagione in viola si sta rivelando una corsa a ostacoli tra infortuni, nervosismi e anche un pizzico di scoramento. D’altronde già nel recente passato l’atteggiamento del francese era apparso lontano dal coinvolgimento mostrato nei primi mesi dell’avventura fiorentina, quando era realmente riuscito a trascinare il gruppo con le sue giocate, ed in particolare il cambio nell’intervallo della disfatta di Napoli aveva scoperchiato un malumore solo successivamente rientrato. In effetti dopo il primo gol stagionale, segnato a Torino nel pari con i granata, Ribéry non aveva escluso l’ipotesi di un rinnovo di contratto, ma adesso almeno nei rapporti con Prandelli il rischio è quello che cali il gelo. Diverso il discorso relativo ai compagni di squadra, perché anche dalla tribuna Ribéry non ha mai fatto mancare il suo sostegno, come quando dopo il gol del 3-0 sullo Spezia fu il primo a farsi sentire per festeggiare il gol di Eysseric.
La speranza perciò è che eventuali fraintendimenti possano essere superati e FR7 prima di rientrare nella gara di Benevento, possa nuovamente esultare in tribuna per il gol di un compagno di squadra contro il Parma.