Ai tavolini dopo le 22, chiuso il «Sophia Loren»
Ancora a cena ma c’è il coprifuoco: già chiuso il ristorante della Loren
Alle 22.20 c’erano ancora persone sedute ai tavolini. Così il nuovo ristorante «Sophia Loren», è stato multato e chiuso un giorno.
I suoi tavolini sotto i portici sono stati presi d’assalto fin dal primo momento, for- se per il fascino di Sophia, forse perché al riparo dalle intemperie e dal vento, forse perché i prezzi delle pizze «base» sono accessibili. Ma venerdì sera, le 22 erano già passate da qualche decina di minuti decine di persone erano a cena. E così gli agenti della polizia municipale hanno multato e poi chiuso per 24 ore il nuovo ristorante di via Brunelleschi, il «Sophia Loren – Original Italian Food», inaugurato poco più di due settimane fa.
La chiusura è scattata perché una pattuglia di vigili urbani, alle 22.20 in pieno coprifuoco, è arrivata davanti al locale e ha notato che sedute ai tavoli c’erano ancora tante persone in attesa di mangiare. Da qui l’intervento per i titolari del ristorante, il primo griffato Loren nel mondo. É scattata una doppia sanzione amministrativa: multa e chiusura per un intero giorno.
Il «Sophia Loren» occupa il fondo in cui fino a quattro anni fa c’era l’istituto bancario Unicredit, 1.500 metri quadrati con 300 coperti di cui 60 all’esterno, e la sua inaugurazione è stata rimandata rispetto alla data prevista a causa del Covid che ha ritardato i cantieri di ristrutturazione degli spazi, ma il 3 maggio per il taglio del nastro è arrivato anche Dario Nardella. Il sindaco aveva salutato Luciano Cimmino, l’imprenditore napoletano,
Il controllo Alle 22.20 i vigili hanno trovato clienti a tavola, non potrà aprire per le prossime 24 ore
presente sui mercati di tutto il mondo con la Holding Pianoforte e i marchi Yamamay e Carpisa, e che ha voluto lo spazio in via Brunelleschi, con un investimento milionario, il primo di una catena con vetrine a Napoli, Milano, Shanghai, Hong Kong e Dubai.
«Appena la pandemia lo consentirà Sophia verrà a mangiare qui», ha detto Cimmino al vernissage e dal primo giorno è stato un successo, con i tavolini sempre pieni. Ma ieri la pizzeria è rimasta chiusa e dato che le 24 ore di stop scadevano dopo il coprifuoco riaprirà solo oggi. Cimmino ha convinto la diva ad entrare per la prima volta nel mondo della ristorazione, aprendo così un settore di affari in cui non si era finora cimentato ed a cui crede molto.