Arriva Figliuolo, corsa di Giani a inaugurare gli hub
Reggello, Dicomano, Pistoia, Fucecchio: sono quattro i tagli del nastro in appena due giorni
La Toscana si tira a lucido in vista dell’arrivo del generale Francesco Paolo Figliuolo. Il commissario nazionale per l’emergenza sarà nella nostra regione martedì, per fare il punto sullo stato della campagna vaccinale. Il governatore Eugenio Giani non nasconde la pressione: «Voglio che il generale Figliuolo si renda conto — ha detto venerdì — che la Toscana sta seguendo le indicazioni della campagna vaccinale».
Così, prima del grande evento previsto tra due giorni, la nostra regione corre per mettere in campo tutta la sua potenza di fuoco: soltanto tra ieri e oggi, lo stesso Giani ha deciso di presenziare a quattro inaugurazioni di nuovi hub. E se ieri si è limitato a benedire il palazzetto dello sport di Reggello, oggi sarà un tour de force degno di una campagna elettorale: in mattinata, nell’arco di tre ore, prima sarà al palasport di Dicomano, poi con una corsa di 80 chilometri taglierà il nastro al circolo Mcl San Biagio di via Borgognoni a Pistoia, quindi farà una tappa più breve per arrivare al nuovo hub al palazzetto dello sport di via Fucecchiello a Fucecchio.
Nei prossimi giorni toccherà invece all’autodromo internazionale del Mugello. In Toscana, l’ansia da prestazione cresce. Per fare bella figura col generale Figliuolo. Giani, nei giorni scorsi, aveva più volte rivendicato che la nostra regione, nello stress test chiesto dal commissario, era stata capace di raggiungere le 37 mila vaccinazioni in un giorno. Mentre ora, con i nuovi hub, punta ad arrivare a 55 mila, forniture permettendo.
Ieri, il governatore si è invece concentrato sui numeri degli anticorpi monoclonali, con la Toscana terza in Italia per somministrazioni: «Questi risultati sono frutto di un importante lavoro di squadra», sono le parole di un Giani in veste di allenatore. Dopo le critiche piovute per i ritardi sulle vaccinazioni, in particolare quelle sugli over 80, ora recuperate, la Toscana spera ora in un pubblico riconoscimento da parte del generale.
Sopralluogo Il commissario nazionale per l’emergenza arriverà martedì Il governatore: si deve rendere che seguiamo le sue indicazioni