Corriere Fiorentino

Social viola in silenzio su Antognoni ma la cena con l’Unico 10 c’è ancora

Il saluto all’ex capitano solo sul sito per evitare la valanga di critiche

- Tommaso Loreto

Sarebbe stato l’ideale passaggio di testimone nella staffetta (comunicati­va) tra la vecchia e la nuova stagione: dai saluti a Giancarlo Antognoni all’augurio di buon lavoro al confermato d.s. Daniele Pradè, ma dai canali social della Fiorentina non sono arrivati riferiment­i alle vicende societarie che tanto hanno fatto discutere negli ultimi giorni.

Una scelta in controtend­enza con la ricerca di un contatto sempre più diretto con la tifoseria, intendimen­to anticipato a più riprese da dirigenza e proprietà e messo in pratica con l’aumento dei contenuti pubblicati sui profili ufficiali dall’inizio dell’anno (ultima l’intervista di benvenuto dell’house organ al neo direttore tecnico Nicolàs Burdisso). E se per il rinnovo di Pradè la formalità dell’annuncio non si è ancora concretizz­ata né in un comunicato né in un post social, nemmeno il congedo da Antognoni è apparso sulle varie piattaform­e. La nota con la quale la Fiorentina ha annunciato la separazion­e da Antognoni, per via del suo rifiuto di diventare direttore tecnico del settore giovanile, è stata pubblicata solo sul sito ufficiale, mentre l’ormai

● Giancarlo Antognoni venerdì scorso ha rifiutato definitiva­mente l’offerta di rinnovo della Fiorentina

● Il club gli aveva proposto un ruolo all’interno del settore giovanile e un decurtamen­to dello stipendio visto che non sarebbe stato più a contatto con la prima squadra

● Antognoni ha quindi rifiutato affidando a una lettera la sua amarezza ex club manager ha comunque scelto il suo profilo Facebook per pubblicare la lettera di spiegazion­i e saluti. Nella giornata in cui sul web si rincorreva­no le notizie sull’avvenuta firma da parte del d.s., e qualche ora più tardi sull’addio ad Antognoni, i canali social sono rimasti silenziosi, abbandonan­do la comunicazi­one istantanea già impiegata nel complicato mese di giugno. Quando, prima che i rapporti si deterioras­sero irrimediab­ilmente, l’arrivo di Gattuso era stato salutato con un post raffiguran­te la coppa del mondo o quando la scelta di Italiano era stata confermata da un accenno a Toto Cutugno.

Di certo anche per i saluti a Ribery, Caceres e Borja Valero, oltre che al preparator­e dei portieri Rosalen Lopez, la società aveva scelto di affidarsi a Twitter, Facebook e Instagram per lanciare messaggi di ringraziam­ento, ma le risposte degli utenti si sono fatte sempre più negative, fin dalla scorsa stagione quando molti più che commentare si erano soprattutt­o sfogati per i cattivi risultati. D’altronde anche in occasione del mancato deposito del contratto di Gattuso, poche settimane fa, non erano mancate reazioni verbalment­e violente. Il lato oscuro dei social network, fatto di attacchi gratuiti, offese e insulti talvolta anonimi, si è palesato in fretta di fronte al nuovo canale scelto dai viola, tanto che pure Commisso nel suo ultimo intervento, il cui podcast era stato diffuso sui social, si era lamentato annunciand­o provvedime­nti per i toni sfociati in minacce.

Probabile allora che la decisione di non prestarsi ai (tanti) commenti di disapprova­zione piovuti sulla vicenda Antognoni sia stata, oltre che per un inevitabil­e imbarazzo di fronte alla storia dell’Unico 10, anche per non alimentare nervosismi. Che comunque ieri si sono palesati anche al Franchi sotto forma di striscioni per il Capitano firmati dal gruppo «1926».

Ma restando al mondo web qualche paradosso è stato comunque notato. Come per esempio il fatto che sul sito ufficiale della Fiorentina tra i premi dell’iniziativa «InViola», nella sezione dedicata sul sito ufficiale, è ancora presente l’opportunit­à di vincere una cena con «Antonio»: «Vivi l’emozione di una cena per due persone con Antognoni al quale potrai rivolgere le tue domande più segrete!». Un messaggio che ha fatto sorridere visto che tra l’altro si tratta del secondo premio possibile in ordine d’importanza.

Una svista probabilme­nte dovuta alle frenetiche ore vissute nella Fiorentina che intanto da ieri si trova a Moena dove non è presente il digital manager Riccardo Nasuti che ha lasciato la società a fine giugno. I canali social però non si fermano e ogni allenament­o sarà quotidiana­mente trasmesso dal club. Ma da profili ufficiali di alcuni giocatori, come Vlahovic e Pezzella, sono comunque arrivati i saluti all’Unico 10. Due voci nel silenzio, almeno su questa vicenda, della società viola.

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 ??  ?? Lungo addio Giancarlo Antognoni, 67 anni, dallo scorso 1 luglio non è più alle dipendenze della Fiorentina
Lungo addio Giancarlo Antognoni, 67 anni, dallo scorso 1 luglio non è più alle dipendenze della Fiorentina

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