Oggi consiglio aperto sull’Ortofrutticola «L’azienda risponda»
Le istituzioni si mobilitano MARRADI (FIRENZE) per provare a salvare la fabbrica dei marroni di Marradi. Ieri la viceministra Teresa Bellanova (nella foto) ha fatto visita al presidio permanente delle lavoratrici dell’Ortofrutticola del Mugello: «Garantire l’occupazione, e l’occupazione femminile soprattutto, non è solo una bella frase in un comunicato stampa, ma una azione concreta che deve coinvolgere tutte le parti». Per Bellanova il primo passo «è un tavolo con tutte le parti coinvolte, ovviamente azienda compresa, e in questa direzione va il lavoro del sindaco Tommaso Triberti e dell’amministrazione comunale. Questa è una storia di comunità produttiva che va salvaguardata. Significa che i saperi e le competenze maturate negli anni sono un valore da difendere, sostenere e trasmettere, e in questo senso vanno vagliate anche eventuali proposte di imprenditori pronti a investire in questo territorio». Oggi di fronte allo stabilimento si terrà un consiglio comunale straordinario al quale parteciperà anche il governatore Eugenio Giani, mentre per giovedì è previsto un nuovo tavolo con l’azienda organizzato dalla Regione in video conferenza. Al momento non ci sono stati contatti diretti tra lil Comune e la proprietà ItalCanditi: «Abbiamo scritto all’azienda — ha detto il sindaco Triberti — ma ancora non ci ha risposto nessuno, è molto grave». Domani sarà invece Coldiretti a partecipare al presidio permanente. «Abbiamo convocato un consiglio straordinario di sezione e prenderemo contestualmente parte al presidio di fronte alla fabbrica dei marroni —ha spiegato Roberto Nocentini, presidente Coldiretti Firenze-Prato —. Siamo molto preoccupati. La fabbrica è in salute e rappresenta un polmone occupazionale molto importante per il Mugello, per le aziende agricole che conferiscono prodotto e che sono un presidio contro lo spopolamento dei territori».