Festa dell’immacolata, la messa si celebra in diretta streaming
Nosiglia in Maria Ausiliatrice: «Riportiamo i nostri sentimenti in quello spazio di verità che è la preghiera»
Una festa dell’immacolata 2.0, divisa tra dirette streaming e ingressi contingentati. E non potrebbe essere altrimenti. Nonostante la pandemia i fedeli non rinunciano alla tradizione, ma con qualche opportuno accorgimento. E così quello di oggi sarà un martedì dal sapore domenicale, con un maggior numero di sante messe ma senza processioni o iniziative che possano diffondere il contagio.
La giornata dedicata alla Vergine Maria è un giorno di festa soprattutto per la famiglia salesiana, che ricorda la fondazione dell’oratorio dall’incontro di don Bosco con il giovane Bartolomeo Garelli. Un affidamento, nel giorno dell’immacolata, che si rinnova a Maria ogni anno e che in questo 2020 si allarga e diventa affidamento di tutta la chiesa torinese in tempi di Covid. Proprio per questo l’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, presiederà la messa delle 9.30 nella chiesa di Maria Ausiliatrice, e invocherà la Vergine per chiederle la liberazione dalla pandemia (come aveva fatto all’inizio dell’emergenza). «Il Covid cattura tutta la nostra attenzione, come è normale che sia — ha affermato il monsignore — ma di fronte a questo gravissimo problema abbiamo bisogno di non spaventarci e riflettere, riportando i fatti e i nostri sentimenti in quello spazio di verità che è la preghiera».
L’ingresso sarà garantito a 250 persone, così da rispettare il distanziamento, ma nessuno sarà escluso. Per venire incontro alle persone anziane e più fragili (a cui le autorità sconsigliano di frequentare luoghi affollati), l’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.rete7.cloud oppure su Rete 7 (canale 12 del digitale terrestre).
«Purtroppo non potremo aprire le porte a tutti — racconta Don Guido Errico, rettore della chiesa — ma grazie alla tecnologia tenteremo di limitare i danni. Saranno celebrate sei messe, dalle 8 alle 18.30, in modo che la comunità abbia più possibilità di partecipare alla funzione riducendo l’afflusso». Inoltre tra una messa e l’altra sarà garantita l’igienizzazione degli arredi e tutte le chiese offriranno il gel per disinfettarsi le mani (preservando il momento della comunione).
L’unica chiesa in cui non saranno celebrate le messe è quella della Beata Vergine delle Grazie, in zona Crocetta, a causa della positività di entrambi i sacerdoti, al momento fuori pericolo. Per via dell’emergenza sanitaria anche la tradizionale messa di Natale con l’arcivescovo si svolgerà ad accesso limitato, ma con la possibilità di seguire la diretta al link https://youtu.be/ QTOQZUMXESI. L’appuntamento è anticipato a giovedì 10 dicembre, alle ore 18, presso la Chiesa Cattedrale di San Giovanni Battista.
Crocetta Niente cerimonie alla Beata Vergine delle Grazia, i due parroci sono positivi al Covid