Juve a valanga: Girelli spazza via la Roma
Un poker per la decima. La Juventus Women schianta 4-1 la Roma e va in doppia cifra: dieci vittorie in altrettante uscite di campionato. Tre punti per volare provvisoriamente a +6 dal Milan secondo, che oggi ospiterà il Sassuolo terzo, e per chiudere il 2020 da imbattute in Italia laureandosi campionesse d’inverno. Ma anche un po’ di turnover per ricaricarsi in vista della Champions: martedì le bianconere faranno visita al Lione con la missione quasi impossibile di ribaltare il 2-3 subito all’andata allo Stadium. Capitana Gama e
Hyyrynen ad esempio sono rimaste in panchina, 45 minuti in campo per Bonansea, Galli e Hurtig, appena 13 per Cernoia. Coach Guarino loda il gruppo e pensa all’ultimo impegno del 2020: «Abbiamo un’ottima rosa, non posso che essere soddisfatta di tutte. Ora recuperiamo le energie, perché contro una squadra come il Lione bisogna andare oltre i propri limiti».
La copertina è di Girelli, che segnando una doppietta si consolida sul trono delle bomber della Serie A con 11 centri stagionali (e ben 207 in carriera). È lei a sbloccare al 12’ la gara, con un piattone su cross di Caruso. Il raddoppio al 24’ è di Sembrant, sugli sviluppi di un corner. Di lì a poco la Roma accorcia sul 2-1, grazie al gol di Serturini. Al 36’ Girelli serve la specialità della casa, il colpo di testa, su un altro corner di Caruso.
«Abbiamo offerto una grande prova, anche di carattere — sorride Girelli —. Maraltro
Cristiana Girelli, 30 anni e 7 scudetti in carriera, elude con un gran dribbling la marcatura di Alves e Serturini tedì a Lione sarà doveroso provarci. All’andata siamo state a un passo dal fare qualcosa di straordinario. Sappiamo che non sarà facile, ma faremo di tutto». Nella ripresa la Juve abbassa i giri e gestisce. La partita si accende di nuovo nel finale. La subentrata Hurtig sfiora il gol, Boattin salva in mischia il possibile 3-2 giallorosso e al 90’ la stessa Hurtig realizza il 4-1 con un sinistro a giro imparabile. La svedese conferma di essere entrata in condizione. Ma il Lione era già stato avvertito all’andata.
Doppietta per la punta bianconera: «E ora è doveroso provarci a Lione»