A Torino la polizza diventa 4.0
A scuola di Big Data, Iot e machine learning Parte il master in Insurtech. Il direttore Luciano: «Formiamo i manager assicurativi del futuro»
Ascuola di Insurtech. Torino prova a fare squadra per formare i professionisti della polizza 4.0. E così creare le basi per il primo polo dell’innovazione assicurativa. Per il nuovo Master in Insurance Innovation sono scesi in campo la Scuola di Management ed economia di Torino, il Politecnico, la Fondazione Collegio Carlo Alberto, insieme con Compagnia di San Paolo e i principali player industriali: Intesa Sanpaolo Vita e Reale Mutua. «Parliamo di un business centenario con gli occhi del futuro — spiega l’economista Elisa Luciano, direttore del master e docente in Finanza all’università di Torino — proponendo un percorso di studi su temi digitali e innovativi con focus sul settore assicurativo e offrendo la possibilità di svolgere uno stage negli innovation lab di primarie compagnie assicurative». Si va dall’intelligenza artificiale ai big data, dal machine learning alla customer centricity: tutta la cassetta degli attrezzi della polizza 4.0. «I nostri competitor si focalizzano o sul business assicurativo o sull’innovazione, ma non sulla specificità dell’innovazione in ambito assicurativo». Non solo nei contenuti, ma anche nel modo di fare didattica. Dimenticate lo schema della vecchia lezione frontale. Agli studenti verrà fornito prima di entrare in classe il materiale digitale sui temi che si andranno ad affrontare: video, audio e slide per far sì che il confronto sia immediato e la lezione davvero interattiva. Il master è rivolto prevalentemente a neolaureati provenienti da tutto il territorio nazionale e non necessariamente con titoli di studio immediatamente legati al tema. «Ciò che conta è la curiosità — racconta Luciano — la stessa che ha portato me fin qui, a partire dagli studi in Economia, al dottorato in Matematica e all’esperienza lavorativa concreta in imprese assicurative». Perché proprio
I corsi del Master in Insurtech si svolgono nella sede del Collegio Carlo Alberto
Torino “capitale” dei nuovi talenti dell’insurtech? La città è terreno fertile con attori già presenti sul territorio che convergono attraverso le proprie specificità sul tema.
«Si pensi alla fortissima propensione alle tecnologie di Reale Mutua, o a Intesa Sanpaolo Assicura, che ha a Torino la sede dell’attività del settore Danni, o alla Compagnia di San Paolo, da tempo attiva nel rafforzare la vocazione di Torino come polo d’innovazione». L’obiettivo ultimo è infatti la possibilità di trattenere le esperienze e i professionisti formati per ampliare e arricchire la rete.
«E con questo fine abbiamo chiamato i docenti dall’intera Accademia Italiana, dall’estero, e manager che portano testimonianze e case studies». Spinge invece a un salto oltre confine il Master in Finance, Insurance and Risk Management, oggi alla 23esima edizione, organizzato dall’università di Torino in collaborazione con il Collegio Carlo Alberto interamente svolto in lingua inglese. Sempre nell’ottica dell’internazionalizzazione c’è la Cattedra Axa. Si tratta dell’unica cattedra finanziata da Axa in Italia a una università pubblica.